Premiato “IL CAMPIONE”, il documentario sull’atleta centenario prodotto dalla coop BORDER STUDIO di Trieste
“Il Campione” documentario sulla straordinaria storia dell’atleta centenario Giuseppe Ottaviani e prodotto da Border Studio, cooperativa di produzione cinematografica indipendente di Trieste, viene premiato con un finanziamento al co-sviluppo da parte di RE-ACT.
Nel corso di una breve cerimonia svoltasi lo scorso 23 gennaio a Trieste nel quadro dell’annuale When East Meets West Co-production Forum di Trieste, i rappresentanti del Centro Audiovisivo della Croazia, del Fondo per l’Audiovisivo FVG e dello Slovenian Film Centre, i 3 fondi partner della cooperazione audiovisiva transregionale RE-ACT, hanno annunciato la selezione dei sei progetti destinatari di sostegno finanziario al co-sviluppo.
RE-ACT è uno schema di finanziamento al co-sviluppo che può supportare fino a sei progetti all’anno con un minimo di 10.000 euro a progetto è destinato a lungometraggi fiction, documentari, animazione e progetti sperimentali e si rivolge a registi e produttori dei territori dei fondi partner che desiderano co-sviluppare progetti insieme e promuovere legami professionali più stretti tra Croazia, Friuli Venezia Giulia (IT) e Slovenia.
A sei progetti in questione sono stati assegnati 10.000 euro ciascuno, scelti tra 30 applicazioni in totale, da parte del Consiglio di Programma RE-ACT, di concerto con due rinomati esperti europei di film: Françoise von Roy e Martichka Bozhilova.
“Il Campione” scritto e co-diretto da Giordano Bianchi e Martina Marafatto, produttore delegato Paola Sponda, prodotto da Border Studio Soc. Coop. (IT) e co-prodotto da AVI film (SLO) è stato selezionato assieme ai lavori di registi quali Alberto Fasulo (IT), Rok Biček (HR), Martin Turk (SLO), Damian Kozole (SLO) e Dominik Mencej (SLO).
Border Studio nasce nel 2014 dall’unione delle professionalità dei suoi tre soci fondatori. Giordano Bianchi autore, regista e dop che assieme alla sua collega storica, Martina Marafatto, autrice, regista e editor si occupa da dieci anni di prodotti audiovisivi e di documentari. A loro si è unita Paola Sponda che viene dal settore culturale privato, responsabile amministrativa e produttore esecutivo.
Border Studio collabora anche con festival cinematografici, iniziative culturali internazionali, enti di formazione e scuole.