Le cooperative culturali verso Expo Milano 2015
A partire dall’incontro iniziale di gennaio 2014, l’area Cultura e Media di Legacoop Lombardia ha avviato un percorso di lavoro focalizzato a incentivare e favorire la presenza delle cooperative del sistema ad Expo 2015, con focus particolare sulla partecipazione alle Call internazionali, promosse dalla Fondazione Cascina Triulza.La seconda fase di verifica è stata avviata nella riunione di luglio, dove, alla presenza del direttore artistico della Fondazione, Alessandro Stillo e del coordinatore nazionale dell’area Cultura di Legacoop e di Mediacoop, Roberto Calari, si sono approfondite le possibili ipotesi di azione.Due le principali linee operative emerse: da una parte è in corso un ulteriore lavoro di “messa in rete” di proposte omogenee per target coinvolti e modalità di intervento (come, ad esempio le attività laboratoriali per bambini e ragazzi sui temi dell’alimentazione); dall’altra si è ritenuto di dover perseguire un ampliamento dell’esperienza allargando il panel delle risorse disponibili, anche in altre regioni, in modo da costruire percorsi anche dimensionalmente significativi: non quindi polverizzazione di eventi ma creazione di “contenitori” flessibili entro i quali le varie esperienze possano esser accolte senza dispersioni, assicurando visibilità di insieme al “logo” cooperativo.Da questo punto di vista, dovrà esser fatto uno sforzo informativo e progettuale aggiuntivo, ricercando collaborazioni e interazioni con altre importanti progettualità della cooperazione verso l’Expo, in modo che le cooperative culturali Legacoop, in connessione con altre contigue esperienze cooperative (consumatori, turismo, circoli cooperativi, cooperative di servizi, sociali, ambientali) possano convergere sull’obiettivo Expo, costruendo insieme un palinsesto integrato di proposte laboratoriali, spettacoli, eventi, mostre, convegni rispetto alle seguenti aree:
Editoria e Informazione (pubblicazioni dedicate, organizzazione di mostre a tema, librerie e radio specializzate, etc.)
Turismo e valorizzazione territoriale (percorsi culturali, visite guidate, percorsi didattici, beni culturali, archivi storici etc.)
Educazione alla produzione e al consumo consapevole (laboratori a tema, attività didattiche, feste ed eventi, interventi interculturali, sviluppo locale etc.; servizi mirati a target specifici: attività animative multilingue)
Teatro e Spettacolo (programmazione hub Expo – eventi diffusi-palco Triulza e circuito teatri milanesi)
Industrie creative (giovani e reti culturali nazionali /internazionali)
Comunicazione e servizi alla comunicazione (progettazione, consulenza, eventistica)
Sulla base del percorso realizzato, per la fine di settembre è prevista, a cura dell’area Cultura e Media Legacoop Lombardia, la presentazione di una “scheda di sintesi” che evidenzi i diversi pacchetti di offerta promossi dai gruppi di lavoro, con l’obiettivo di creare, in una logica di fund raising, una prima piattaforma di domanda-offerta per società, prevalentemente cooperative, interessate a partecipare ad Expo per il tramite di Cascina Triulza.
I progetti presentati a valere sulla 1° call Internazionale
Un primo bilancio più che positivo, quello della 1° Call Internazionale di Idee promossa da Fondazione Triulza, lanciata per invitare le organizzazioni della Società Civile nazionale e internazionale ad essere protagoniste a Expo Milano 2015.
Essere a Cascina Triulza, durante Expo Milano 2015, significa far parte del primo Padiglione della Società Civile inserito nell’ambito di un’Esposizione Universale e condividere i valori del progetto «Exploding Energies to change the world» con cui Fondazione Triulza si è aggiudicata, ad ottobre 2013, la gestione del padiglione.
Dei 133 progetti elaborati da 105 organizzazioni del Terzo Settore, infatti, sono già 15 quelli presentati dalle oltre 30 cooperative culturali Legacoop, lombarde e piemontesi, dei settori teatro, editoria, comunicazione e informazione, circolistica:
Un orto sinergico, un pianeta energico (mostra + laboratorio + visita all’orto curato secondo i principi dell’agricoltura sinergica dai ragazzi delle medie ed elementari i quali si calano nelle vesti di piccoli reporter internazionali) – ABC Milano
Primum vivere con o senza crisi (mostra + incontri sul valore della donna come origine della vita) – Sibilla Aleramo e Libreria delle Donne di Milano
Arti e storie di terra e di acqua – cibo per il corpo e cibo per la mente (teatro e video raccontano il tema) – Multimmagine e Pandemonium teatro
Guarda cosa mangi (mostra didattica) – Arco Comunicazione
Guerra e fame (1915-1945). Guerre mondiali e alimentazione in Lombardia, dalle trincee al mercato nero (mostra con materiale d’archivio) – Arco Comunicazione-Pandora-Caeb
Un mondo di feste – Festival dell’ospitalità e dei bambini a Milano (incontri e coinvolgimento adolescenti) – Arco Comunicazione
Sapori e colori dal territorio (3 mostre) – Arco Comunicazione e Ass. Circoli Coop. Lombardi
I mangiastorie – Racconti nutrienti (mostra e video) – Echo e Arche
Orti urbani, community gardening e agricoltura periurbana in Europa
Street food – cibo di strada nel bacino del Mediterraneo
I volti, i luoghi, i prodotti del lavoro cooperativo nel mondo
L’acqua, origine della vita sulla terra (4 mostre) – Novecento 57
Teatro cibo per la mente (spettacoli, scenografie) – Teatro del Buratto
Pagine di…viaggio in Italia attraverso i libri del territorio (mostra libraria sul tema dell’alimentazione da nord a sud) – Trenta e lode
La buona qualità di progetti presentati ha consentito a molte delle cooperative coinvolte nel percorso progettuale di superare il primo step di valutazione e di iniziare la verifica delle concrete modalità di partecipazione all’evento Cascina Triulza /Expo.
Va ricordato che Fondazione Triulza ha inoltre lanciato nelle scorse settimane la “2° Call Internazionale di Idee per lo Sviluppo del Programma Culturale del Padiglione della Società Civile in Expo Milano 2015“, ormai in scadenza. Destinatarie: associazioni, istituzioni e realtà del Terzo Settore
