Home Agenda Al centro la ricchezza dei territori colpiti dal sisma, 50 aziende agricole a Fico Eataly World per l’edizione ‘Al cuore dell’Italia’

Al centro la ricchezza dei territori colpiti dal sisma, 50 aziende agricole a Fico Eataly World per l’edizione ‘Al cuore dell’Italia’

La crema gourmet di fave, lo zafferano e le confetture di visciole e frutti antichi per fare rinascere i territori marchigiani colpiti dal terremoto, i legumi, i cereali e i tartufi delle valli umbre, gli oli naturali dall’Aquila, in Abruzzo, l’olio del Lazio. Ma anche i profumatissimi marroni di Castel del Rio, le nocciole e le grappe di fiori dal Piemonte, i fichi e le confetture calabresi, i vini siciliani e tante altre specialità locali di tutta Italia. Sono centinaia i prodotti delle quasi 50 aziende contadine in arrivo l’1 e il 2 giugno per La Repubblica dei Contadini a FICO Eataly World, che celebra a Bologna la Festa della Repubblica Italiana insieme a coloro che ogni giorno, anche quando le condizioni sono avverse, lavorano a contatto con la natura per portare sulle nostre tavole i frutti più preziosi del nostro Paese.

Il grande mercato contadino all’interno di FICO ospiterà specialità uniche e agricoltori da tutta Italia, mettendo al centro la ricchezza dei territori colpiti dal sisma con la speciale edizione “Al cuore dell’Italia”, realizzata in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani, Fondazione FICO e Best of the Apps, il progetto promosso da Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Vodafone Italia per sostenere e valorizzare il lavoro dei piccoli produttori delle zone del Centro Italia colpite dal terremoto, rilanciandone il territorio e le tradizioni.

Tra gli agricoltori presenti, oltre 20 provengono da territori colpiti dal sisma, come le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo e l’alto Lazio. Le loro e molte altre storie si potranno ascoltare, scoprire e assaporare tra i banchi del mercato della Repubblica dei Contadini, l’1 giugno dalle 10 alle 20 e il 2 giugno dalle 10 alle 19; il 2 giugno è in programma anche uno show cooking con i prodotti genuini del mercato contadino cucinati da Erica Liverani, vincitrice Masterchef 5, insieme a Consorzio San Daniele.

LE SPECIALITA’ E LE AZIENDE DELLA REPUBBLICA DEI CONTADINI A FICO

Nel Parco del cibo di Bologna per due giorni arriveranno le produzioni di quasi 50 aziende agricole di tutte le regioni: birre agricole, formaggi a latte crudo, salumi e carni da allevamenti, ortofrutta fresca e trasformata, pescato e prodotti da forno, pasta e riso, vino, olio, miele e prodotti cosmetici realizzati con ingredienti naturali.

Dai territori colpiti dal sisma saranno a FICO Eataly World le specialità a base di fave, i frutti di vigneti e uliveti biologici, il miele e i tesori dell’alveare, lo zafferano, le ciliegie visciole e le gelatine di frutti antichi e selvatici e tante altre specialità contadine di 17 aziende agricole in arrivo dalle Marche. Dall’Umbria, ci saranno i prodotti di vigneti e uliveti biologici, i legumi, lo zafferano e il tartufo; dall’Abruzzo, i saponi, gli oli per il corpo, le candele e i preparati profumati realizzati all’Aquila; l’olio extravergine di oliva, i legumi e i cereali del Lazio

Ma ci saranno anche, dall’Emilia Romagna, il prelibato marrone di Castel del Rio, vini DOP e IGP, cioccolato, birra, biscotti, miele, confetture e conserve, frutta sciroppata, erbe aromatiche. Olii e cosmesi per il benessere del corpo e della mente, ortaggi sottolio, i fichi di Cosenza, confetture e marmellate dalla Calabria; il miele dal Molise, i rimedi naturali fatti con le erbe officinali del Trentino, i vini e l’olio siciliani, Il miele, le nocciole, i profumatissimi liquori e grappe a base di fiori, frutta e sciroppi  del Piemonte.

Come sempre l’ingresso a FICO Eataly World è gratuito, mentre maggiori informazioni sul programma della “Repubblica dei contadini”, le attività, gli eventi e i corsi del Parco del cibo sono su www.eatalyworld.it

I PROMOTORI E IL SIGNIFICATO DELLA GIORNATA

Tra i protagonisti della Repubblica dei Contadini a FICO Eataly World, ci saranno anche gli agricoltori del progetto Best of the Apps, promosso da Fondazione Aristide Merloni e Fondazione Vodafone Italia per sostenere e valorizzare il lavoro dei piccoli produttori delle zone del Centro Italia colpite dal terremoto, rilanciando il loro territorio e le loro tradizioni. Nella convinzione che la cultura alimentare e l’accoglienza siano il modo migliore di raccontarsi e far incontrare le persone, Best of the Apps opera su due fronti: invitando i visitatori a scoprire le specialità locali direttamente dal produttore e dando la possibilità di acquistare i prodotti tipici online, attraverso una vetrina digitale.(maggiori informazioni www.bestoftheapps.it)

Sottolinea Gian Mario Spacca, vice Presidente della Fondazione Aristide Merloni: “Save the apps è un progetto nazionale che si fonda sul recupero della spina dorsale del nostro Paese: l’Appennino. Un progetto articolato che recupera una dimensione di verticalità per riportare unità nella comunità nazionale. L’Appennino: una macro-regione di fatto, più grande dell’Austria o dell’Ungheria, in cui il 20% del PIL è ancora oggi dato dalla manifattura, e dove si concentrano le eccellenze culturali e agroalimentari del nostro Paese. Sull’Appennino la Fondazione Merloni con la Fondazione Vodafone e Amazon ha costruito dei progetti concreti che coniugano le conoscenze delle tecnologie digitali con l’economia della condivisione; progetti che partono dalle energie vitali di questa dimensione geografica così importante per il nostro Paese.”

Anche Cia-Agricoltori Italiani ha attivato una strategia mirata a supportare la ripresa delle aree interne nelle quattro regioni colpite dal sisma (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzi) con il progetto “I Prodotti dell’Appennino”, realizzato insieme a JPMorgan Chase Foundation. Molte di queste realtà saranno presenti a FICO a testimoniare la centralità dell’agricoltura che ha dato forte impulso alla crescita economica di quelle comunità e alla ripresa del Centro Italia.

“Siamo molto felici che la nuova edizione de “La Repubblica dei Contadini” metta sotto i riflettori le aziende di questi luoghi – dichiara il presidente di CiaAgricoltori Italiani, Dino Scanavino – per mantenere un’attenzione costante su un territorio che detiene il più alto patrimonio di biodiversità e di prodotti tipici Made in Italy”. 

“Per due giorni – sottolinea l’amministratore delegato di FICO Eataly World, Tiziana Primori – ci sarà l’opportunità di incontrare decine di piccoli produttori eccellenti e le loro specialità, che rappresentano la grande ricchezza del nostro Paese. Con questa edizione della Repubblica dei contadini, in particolare, vogliamo puntare l’attenzione sul cuore dell’Italia, per far conoscere e apprezzare al grande pubblico le tante aziende delle aree colpite dal sisma. Con il loro lavoro, prezioso, con i loro prodotti unici, stanno ricostruendo concretamente non solo l’economia, ma il tessuto sociale, le tradizioni, il futuro delle comunità e dei territori da cui provengono”.

Alla due giorni collabora la Fondazione FICO per l’educazione alimentare ed alla sostenibilità.

«Fondazione FICO è lieta e orgogliosa dell’evento che il Parco Agroalimentare Eataly World si appresta ad ospitare a Bologna, nel giorno della Festa della Repubblica:  – sottolinea il presidente Andrea Segrè Due mesi fa, con l’adesione di oltre duecento operatori e stakeholders per la conservazione dinamica del territorio, dal Ministero delle Politiche Agricole al FAI, da ViviAppennino alle Strade del Vino e dei Sapori,  abbiamo promosso la nascita della Carta di Bologna che valorizza il paesaggio quale “espressione di una felice integrazione fra fattori sociali, economici ed ambientali nel tempo”.  Siamo convinti che i contadini e le aziende dei territori colpiti dal sisma rappresentino oggi un esempio eccellente e un obiettivo privilegiato della Carta: dobbiamo fattivamente sostenere il loro lavoro che documenta in modo significativo lo stretto rapporto fra territorio, produzione agricola e sviluppo economico».