Home Agenda A Koreja “La mappa del cuore di Lea Melandri” spettacolo dei bolognesi Ateliersi

A Koreja “La mappa del cuore di Lea Melandri” spettacolo dei bolognesi Ateliersi

Ragazza In e gli adolescenti degli anni ‘80 sono i veri protagonisti de LA MAPPA DEL CUORE di Lea Melandri, in scena domenica 19 novembre 2023 alle ore 18.30 ai Cantieri Teatrali Koreja grazie a Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi di Ateliersi, la compagnia bolognese che lavora con un approccio antropologico all’arte caratterizzato da un’attrazione per l’alterità, dalla predilezione per l’evoluzione culturale come oggetto di studio, dallo sviluppo della dimensione contestuale e dalla sperimentazione di pratiche interdisciplinari.

Dove si sono incontrati i Duran Duran e Jean-Luc Godard, i consigli dell’endocrinologo e Il diavolo in corpo, Siouxsie, i tarocchi e una giovanissima Meryl Streep?

Proprio nei tanti numeri di Ragazza In, il settimanale per adolescenti degli anni ’80, tra le cui pagine si coglie l’immagine di una società in completa trasformazione. Una rivista che, sul finire del Novecento, fa la scelta dirompente di affidare a Lea Melandri, figura di riferimento del femminismo e del movimento non autoritario, una rubrica di corrispondenza, che lei chiama Inquietudini e che le dà l’occasione di inventare un nuovo

dispositivo: non risponde direttamente a chi scrive, ma apre al confronto con stimoli di carattere psicoanalitico, poetico e letterario, mettendo in relazione le diverse voci e creando così un primo network sociale fra ragazze e ragazzi che dialogano attraverso la sua rubrica.

Seguendo la “scandalosa inversione tra individuo e cultura” perseguita da Lea Melandri, Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi conducono un viaggio emotivo attraverso quelle lettere intrecciando le urgenze adolescenziali di allora, le risonanze presenti, gli ardimenti sonori di Mauro Sommavilla e Vincenzo Scorza e le vibrazioni di Simon Le Bon nella la splendida voce di Francesca Pizzo.

Novanta lettere sono la materia d’archivio che si attesta come fonte per comprendere tanto la necessità di appartenere a una comunità all’interno della quale potersi sentire legittimati, quanto il tentativo di allontanarsi da quei modelli, ripensandoli nell’ottica di una personale costruzione del sé: non una lettura di lettere ma la loro riviviscenza. L’interrogazione empatica di una fonte che viene nuovamente riscritta, come fosse la prima volta, nei corpi degli attori ma anche in quelli degli spettatori.

Così quei pensieri argomentati con tale cura e precisione intellettuale e sensibile ritrovano, nel tempo ricreato da Ateliersì, uno spazio di legittimazione: portare sulla scena, oggi, le speranze, i conflitti, le emozioni dei giovanissimi di più di trent’anni fa significa interrogarsi sul presente andando a tastare le sue radici, ricostruendo i semi che hanno generato l’oggi.

Uno spettacolo che affronta la storia culturale e sociale in modo poetico e intelligente, senza didascalismi, aiutato in questo dal profondo anticonformismo di Lea Melandri, dal suo linguaggio fatto di immagini esatte e visionarie al contempo e dall’autenticità vitale e dolorosa degli adolescenti che a lei si rivolgevano.

ATELIERSI

Riconosciuto per una scrittura scenica che trasfigura i dati del reale attraverso la ricomposizione poetica e musicale, Ateliersi opera nell’ambito delle arti performative e teatrali occupandosi di creazione artistica e della cura della programmazione culturale dell’Atelier Sì a Bologna. La creazione artistica di Ateliersi si compone di opere teatrali con drammaturgia originale interventi artistici in cui il gesto performativo entra in dialogo organico con l’antropologia, la letteratura, la produzione musicale e le arti visive per favorire una comunicazione del pensiero capace di intercettare inquietudini e prospettive che coagulino senso intorno ai sovvertimenti che si manifestano nel mondo. Un approccio antropologico all’arte caratterizzato da un’attrazione per l’alterità, dalla predilezione per l’evoluzione culturale come oggetto di studio, dallo sviluppo della dimensione contestuale e dalla sperimentazione di pratiche interdisciplinari.

LA MAPPA DEL CUORE di Lea Melandri
Di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi
E con Francesca Pizzo
Musiche arrangiate ed elaborate da Vincenzo Scorza e Mauro Sommavilla
Progetto sonoro Fiorenza Menni
Grazie a Lea Melandri per il pensiero condiviso, la vicinanza e la capacità di smontare gli schemi

Strade Maestre 2023-2024, è un progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Unione Europea, Regione Puglia Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio; Comune di Lecce; in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese. Partner Culturali: Università degli Studi di Lecce; Adisu Puglia; Associazione Palchetti Laterali; Pupilla – libri, giochi, attività di Brindisi, SemiMinimi libri musica e giochi per piccoli e più piccoli di Lecce, Associazione Per un Sorriso in più e la Cooperativa Terradimezzo.

Info e prenotazioni:
Teatro Koreja
t. 0832 242000
www.teatrokoreja.it

Rivendite biglietti: Teatro Koreja e su vivaticket.it