Più di 7 italiani su 10 ritengono che sia diventata urgente la transizione green verso prodotti e metodi di produzione sostenibili; la metà la considera giusta, anche se non applicabile a tutti i settori; quasi 6 su 10 non accettano il “ricatto del lavoro”, ovvero che la possibile perdita di occupazione determinata dai costi per la riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi, sia una motivazione per rinviarla. Costi che dovrebbero essere sopportati dalle imprese, con una riduzione dei margini di profitto, ma sostenute dallo Stato con specifici bonus fiscali. Sono queste, in sintesi, le principali evidenze che emergono dal Report “FragilItalia”, elaborato da Area Studi Legacoop – società sostenuta […]