Teatro Povero di Monticchiello 2014: da 48 anni la compagnia torna in piazza con un nuovo spettacolo, coinvolgendo l’intero paese

A Monticchiello, incantevole paesino arroccato nella Valdorcia (Siena), dal 1967 gli abitanti creano, ogni estate, il proprio “teatro povero”. Attori, costumisti, regista, tecnici, sono protagonisti di un teatro fondato sull’elaborazione del linguaggio contadino e artigianale della zona.

Dal 25 luglio al 14 agosto 2014, la compagnia del Teatro Povero di Monticchiello, guidata dal regista Andrea Cresti, torna in “piazza” tutte le sere (tranne lunedì 28 Luglio e 4 Agosto) come ogni anno, per presentare il suo nuovo spettacolo “Tempi veleniferi”.

Ogni rappresentazione annuale è a tema e, in questo 2014, la commedia parte dall’occupazione dei nazisti nel 1944 per parlarci del nostro tempo, della comunità di Monticchiello, delle trasformazioni in corso.

Lo spettacolo racconta la storia di vita di una donna di Monticchiello, che, ripercorrendo i propri ultimi 40 anni – dal mondo di mezzadria, alla sua fine, all’incontro con il teatro –  ripropone l’evolversi del fenomeno del Teatro Povero. 

Unico evento al mondo scritto, diretto e interpretato dalla gente del paese, il Teatro Povero di Monticchiello è stato definito “teatro-verità”, “teatro-vita”.

Secondo il regista Andrea Cresti, “E’ stata una scelta compiuta dall’intero paese, che è la compagnia stessa del teatro per rappresentare la volontà di speranza e di consolazione nella cornice di una crisi apparentemente senza sbocchi“.

Giampiero Giglioni, della cooperativa Teatro Povero, ha aggiunto: “La cooperativa è ormai una vera e propria società di mutuo soccorso in paese di 150 anime senza servizi. Il nostro è l’unico punto di riferimento aperto ogni giorno, che offre dalle informazioni ai visitatori alle medicine a domicilio per i tanti anziani. E costruisce la realtà teatrale a partire dal quotidiano vissuto giorno dopo giorno“.

Consulta il sito della Compagnia Teatro Povero