Home News Cultura Prima assemblea del comparto Cinema e Produzione audiovisuale: necessaria una piattaforma condivisa sul tema del lavoro, dei diritti, della sicurezza, della formazione.

Prima assemblea del comparto Cinema e Produzione audiovisuale: necessaria una piattaforma condivisa sul tema del lavoro, dei diritti, della sicurezza, della formazione.

Il giorno 29 aprile 2015 si è svolta a Roma, presso la sede di Legacoop, la prima Assemblea del Comparto Cinema e produzione audiovisuale del Settore Cultura di Legacoop.

20150429_130005Diverse cooperative presenti come la Cooperativa Kinè, Nuvole e Strisce, Videosfera, Digima, Cooperativa Il Gigante. Di fatto, la filiera cinema e audiovisivo era interamente rappresentata, dalla produzione all’assistenza alle sale cinematografiche.

Ha introdotto i lavori Roberto Calari, responsabile settore Cultura di Legacoop, riassumendo il senso dell’incontro con la necessità di elaborare e condividere con le Cooperative associate i contenuti che rappresentano le criticità e le opportunità di crescita di questo comparto produttivo, all’interno del Settore Cultura, e di esso all’interno del movimento cooperativo, e del mercato. Un lavoro indispensabile per dare giusta e tempestiva rappresentanza verso il governo e il parlamento, per proporre una piattaforma condivisa sul tema del lavoro, dei diritti, della sicurezza, della formazione, ecc…. Un confronto non rinviabile per avere una più forte capacità di leggere le evoluzioni del mercato sia nazionale che europeo e per costruire nuove alleanze, sia interne che esterne al movimento cooperativo.

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Nella relazione, Anna Ceprano, responsabile settore Cultura e Media di Legacoop Campania, ha proposto alla discussione la sintesi di una serie di temi che interessano il comparto (forme di sostegno nazionali ed europee, sostegno alla digitalizzazione delle sale e alle innovazioni tecnologiche verso i consumatori, rapporto tra cinema e televisione, sistemi regionali del cinema, refence system, tax credit digitale, formazione, fiscalità di scopo, internazionalizzazione delle imprese cinematografiche italiane, normativa antitrust, ecc…), partendo dall’assunto fondamentale che, ancora oggi, il modello di impresa cooperativa costituisce una risposta alla necessità di fare cinema, creando occupazione e brillanti e originali esperienze.

Le Cooperative sono intervenute tutte nel merito delle sollecitazioni offerte da Calari e Ceprano, condividendone la sostanza, presentandosi ed offrendo ulteriori temi di approfondimento (elevamento tax credit interno del 25%, coinvolgimento altri settori Legacoop per tax credit esterno, strutturazione catalogo Legacoop, coinvolgimento strumenti sistema finanziario Legacoop, formazione ed educazione, creazione di nuove piattaforme, socialità nel cinema e scuola) e indicazioni di modalità di lavoro (creazione rete valorizzando filiera interna, creazione gruppo di autoformazione su progettazione europea).

L’Assemblea si è chiusa con l’impegno di convocare una nuova riunione per il 15 giugno 2015, alla quale nel frattempo l’Associazione lavorerà per assicurare la più ampia partecipazione.
Anna Ceprano, nominata coordinatrice del Comparto, lavorerà ad una sorta di censimento interno: contatterà le Cooperative assenti per cominciare a produrre una fotografia del comparto che possa aiutare nella individuazione e costruzione di percorsi comuni, di comune progettualità.

In allegato:

Relazione introduttiva