Home News Cultura INNOVARE CULTURA, grande partecipazione e interesse. Da Milano, Eccom: “L’innovazione è un imperativo per le imprese culturali”

INNOVARE CULTURA, grande partecipazione e interesse. Da Milano, Eccom: “L’innovazione è un imperativo per le imprese culturali”

Il titolo del webinar Innovare Cultura, organizzato da CulTurMedia Legacoop martedì 19 maggio 2020, prometteva una discussione articolata e interessante su di un tema cruciale per la ripresa, la gestione dell’emergenza e il futuro del settore Culturale.

Le attese sono state mantenute. Lo dimostra la qualità della discussione e la partecipazione delle cooperative. Erano on-line 100 persone, il massimo della capienza della piattaforma, e diverse sono rimaste “affacciate” al webinar che è pubblicato integralmente sul canale YouTube di Legacoop Nazionale, a questo link: https://youtu.be/2HgvxuHqiMc.

“L’innovazione è un imperativo per le imprese del nostro settore” -ha detto Cristina Da Milano– e, ha aggiunto, occorre immaginare visioni diverse e nuovi modelli di produzione e fruizione culturale usando le nuove tecnologie come strumenti e non come fini”.

La prof.ssa Annalisa Cicerchia, docente all’Università di Roma Tor Vergata, ha sollecitato la platea in ascolto sui temi della qualificazione della produzione che offriamo alla gente; passaggio necessario per aprire a nuovi fruitori con modi e strumenti diversi dal passato che giustifichino l’investimento in Cultura del pubblico della cultura.

Antonella Agnoli, consulente bibliotecaria, ha definito un nuovo possibile sistema di relazione con il mondo della Scuola e dell’educazione. In particolare, le biblioteche possono rivedere le proprie modalità di fruizione ed andare “oltre” il loro spazio fisico.

L’esperienza del tutto peculiare della cooperazione in ambito culturale è stata ben rappresentata dagli interventi di Ruggero Sintoni di Accademia Perduta, sul modello pubblico privato che si è affermato in Emilia Romagna con lo straordinario ruolo delle cooperative teatrali, e di Daniela Vianelli, Coop Itinera, che, a partire dalle biblioteche, ha contribuito ad inquadrare molte questioni care ai cooperatori.

La Presidente Giovanna Barni ha concluso con alcune riflessioni sulle opportunità che il settore Cultura può sviluppare in ambito formativo e dell’istruzione se riuscirà a costruire quella rete cooperativa che integra competenze nuove e diverse e un approccio progettuale intersettoriale.

Presentazione Cristina Da Milano – Eccom