Home Agenda ITC TEATRO: prosegue la stagione di prosa con “Acqua di colonia”, ultimo lavoro del duo Frosini/Timpano

ITC TEATRO: prosegue la stagione di prosa con “Acqua di colonia”, ultimo lavoro del duo Frosini/Timpano


Frosini/Timpano

Romaeuropa Festival | Teatro della Tosse | Accademia degli Artefatti

ACQUA DI COLONIA

testo, regia e interpretazione Elvira Frosini e Daniele Timpano
consulenza
Igiaba Scego
voce del bambino Unicef
Sandro Lombardi
aiuto regia e drammaturgia
Francesca Blancato

 

Sabato 10 febbraio alle ore 21.00 la Stagione di Prosa dell’ITC Teatro di San Lazzaro prosegue con Acqua di colonia, ultimo lavoro del duo composto da Elvira Frosini e Daniele Timpano che, dopo il debutto a Romaeuropa Festival, sta girando i maggiori festival e teatri italiani.

Il colonialismo italiano: una storia rimossa e negata, che dura da 60 anni, inizia già nell’Ottocento, ma che nell’immaginario comune si riduce ai cinque anni dell’Impero Fascista. È acqua passata, acqua di colonia, cosa c’entra col presente? Eppure ci è rimasta addosso, in frasi fatte, luoghi comuni, nel nostro stesso sguardo. Vista dall’Italia, l’Africa è tutta uguale, astratta e misteriosa come la immaginavano nell’Ottocento: Somalia, Libia, Eritrea, Etiopia sono nomi, non paesi reali, e anche gli africani sono tutti uguali. Così i profughi, i migranti che oggi ci troviamo intorno, anche loro sono astratti, sono corpi, identità la cui esistenza è irreale: non riusciamo a giustificarli nel nostro presente.

«Il pubblico collassa in un cortocircuito di risate e sensi di colpa. L’intero spettacolo è una trappola feroce preparata ad arte da Frosini e Timpano: siamo sul palco, siamo due di voi, bianchi occidentali insicuri, persone per bene, due artisti; siamo come voi, ci stiamo interrogando sulla storia di questa bella Italia fascista, che ricordi; siamo aperti progressisti e comprensivi, siamo voi; ci scappa qualche battuta sul negretto col ritmo nel sangue, a chi non è mai scappata, un po’ di insofferenza per il bangla che ci vende le rose mentre facciamo l’aperitivo; imitiamo Mammy di Via col vento, zignora zignora; ridiamo per l’angelo negro di Ugo Tognazzi, zignore zignore; ridiamo per Faccetta nera ridiamo per Topolino in Abissinia, ridiamo: ma che fate ridete? […] È un falò che i due autori allestiscono sul palco per due ore e in cui bruciano la vanità miserabile degli italiani brava gente» (Giuseppe Rizzo, Internazionale).

Prima dello spettacolo, alle 19.30, Aperitivo con il critico, un momento di approfondimento a cura di Massimo Marino. 

A seguire incontro con la Compagnia

Per informazioni e prenotazioni:
ITC Teatro di San Lazzaro
Via Rimembranze 26 | San Lazzaro di Savena (Bologna)
tel. 051 6270150 | biglietteria@itcteatro.it