Arci, dal 1 al 4 dicembre a Roma il XVIII Congresso Nazionale
“Per uscire da un incubo non basta svegliarsi. Bisogna sognare più veloce” è il titolo del XVIII Congresso Nazionale dell’Arci che si terrà a Roma, dall’1 al 4 dicembre 2022, negli spazi dell’Auditorium Antonianum.
Un appuntamento – spiega l’Arci – che arriva nel 65esimo compleanno dell’Arci, per continuare a promuovere partecipazione civica e nuovo associazionismo, difendere il nostro radicamento sul territorio e le tantissime attività di prossimità, ed essere protagonisti delle tante battaglie per i diritti sociali e civili, per un mondo più giusto. Sarà un momento importante per la democrazia ed il futuro della nostra associazione, con la sua rete di oltre 3.800 circoli in tutta Italia, che vedrà la partecipazione di ben 511 delegati ed un centinaio tra ospiti ed invitati”.
I lavori del Congresso si apriranno alle ore 15 del 1 dicembre con la relazione del Presidente nazionale uscente, Daniele Lorenzi.
Al Congresso è prevista la partecipazione di: Luca Sardo (Friday For Future), Vanessa Pallucchi (Portavoce Forum Nazionale Terzo settore), Emiliano Manfredonia (Presidente ACLI), Maurizio Landini (Segretario Generale CGIL), Dario Salvetti (Collettivo di Fabbrica della GKN), Carlo Borgomeo (Presidente Fondazione con il Sud), Mauro Lusetti (Presidente Legacoop nazionale), Monica Di Sisto (Società della Cura), Giada Negri (Forum Civico Europeo), una rappresentante delle donne iraniane (Donna, Vita, Libertà), una rifugiata afghana ospite della nostre Rete dei Circoli Rifugio, Franco Grillini, Natascia Maesi (Presidente ARCIGAY), Gianfranco Pagliarulo (Presidente ANPI), Ada Montellanico (Presidente Associazione Il Jazz Italiano), Mauro Palma (Garante nazionale persone private della libertà personale).
Sono inoltre previsti gli interventi di Enrico Letta (PD), Giuseppe Conte (M5S), Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana), Roberto Speranza (Articolo Uno), Alessandro Zan (PD), Ilaria Cucchi (Sinistra Italiana).
Info: www.arci.it