Home Agenda AgCult | Cinema e audiovisivo, bando per 1,5 mln di contributi a progetti speciali

AgCult | Cinema e audiovisivo, bando per 1,5 mln di contributi a progetti speciali

Il bando segue le previsioni dell’articolo 27 della Legge Cinema (L. 220/2016)

A partire dal 10 gennaio 2022 e fino al 31 gennaio 2022, sarà possibile presentare domanda, tramite la piattaforma informatica DGCOL, per accedere a un milione e 500 mila euro di risorse destinate alla concessione di contributi per la realizzazione, per il 2021, di progetti speciali previsti dalla Legge Cinema (L. 220/2016).

Il bando fa riferimento a tutte le iniziative previste dall’articolo 27 della Legge Cinema (L. 220/2016). Tra queste, iniziative per favorire lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia, promuovere le attività di internazionalizzazione del settore, promuovere, anche a fini turistici, l’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo, sostenere la realizzazione di festival, rassegne e premi di rilevanza nazionale ed internazionale, promuovere le attività di conservazione, restauro e fruizione del patrimonio cinematografico e audiovisivo. L’articolo fa poi riferimento al sostegno della programmazione di film d’essai ovvero di ricerca e sperimentazione, dell’attività di diffusione della cultura cinematografica e del potenziamento delle competenze nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, nonché l’alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini.

DOMANDE E SOGGETTI AMMISSIBILI

Il bando fa riferimento a una serie di contributi e progetti ammessi a contributo. Iniziative o progetti potranno essere a carattere annuale o triennale, di particolare rilevanza nazionale ed internazionale e con forte vocazione culturale, sociale e/o economica nel campo cinematografico e audiovisivo.

Tra questi, attività caratterizzate da commistione fra arte cinematografica e audiovisiva e altre espressioni dell’arte, della tecnologia, della creatività e del patrimonio storico-artistico ovvero della società civile; attività che applichino l’innovazione tecnologica all’audiovisivo, quali ad esempio la realtà virtuale, la realtà aumentata, i videogame, la video-arte; attività di particolare rilevanza aventi finalità di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva; attività eccezionali e non ripetibili, celebrative di particolari eventi, personaggi o anniversari; attività che promuovano l’internazionalizzazione del settore e, anche a fini turistici, l’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo; attività specificamente progettate e realizzate per ridurre o mitigare l’impatto economico, culturale e sociale dell’emergenza Covid-19 sul settore audiovisivo o sulla fruizione di contenuti audiovisivi e culturali; attività di analisi, studi e ricerche e formazione di settore. 4. I progetti per i quali si richiede il contributo devono essere avviati nel corso del 2020 o nel primo trimestre del 2021. I progetti possono essere svolti anche in accordo e collaborazione con il MIUR, il MAECI, il MISE, il Ministero del lavoro o con altri soggetti pubblici e privati.

Le richieste di contributo possono essere presentate da enti pubblici e privati, università ed enti di ricerca, istituti dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria, imprese.
In caso di progetti portati avanti in collaborazione con altri soggetti, la richiesta è presentata da un solo soggetto capofila, delegato dagli altri partecipanti.

I soggetti richiedenti devono avere sede legale nello Spazio economico europeo, essere fiscalmente residenti in Italia al momento dell’erogazione del contributo, essere in possesso di codice fiscale o partita IVA, essere dotati di indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e di firma digitale.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Per presentare la richiesta è necessario compilare o aggiornare la sezione “Anagrafica del soggetto” sulla piattaforma DGCOL.

Per indicazioni sull’utilizzo di DGCOL, la Direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura invita gli utenti a visitare la pagina dedicata “sportello-telematico” e in particolare a prendere visione del “Vademecum di benvenuto”. È anche attivo un servizio di assistenza a cui è possibile accedere tramite l’attivazione di un ticket nell’apposita sezione dell’area riservata (“Assistenza”), specificando il codice della domanda e la tipologia di supporto che si richiede (supporto informatico per le problematiche tecniche; supporto modulistica per questioni di natura amministrativa).

(Fonte: AgCult.it)