Home Agenda Reborn. La montagna che rinasce: tra terra e cielo dalla Piccionaia due nuove esperienze teatrali immersive

Reborn. La montagna che rinasce: tra terra e cielo dalla Piccionaia due nuove esperienze teatrali immersive

Sabato 19 e domenica 20 giugno 2021 debuttano “Silent War”, un itinerario di terra sul Col Moschin, e “Silent Fly”, che include un volo in parapendio biposto con i piloti di Montegrappa Tandem Team.

Il Monte Grappa è una delle montagne più famose di tutta Italia. Teatro di scontri decisivi nel corso della prima guerra mondiale, oggi vi sorgono un sacrario militare e il museo della Grande Guerra. Nel 2018, un altro evento distruttivo ha colpito quei luoghi: tra il 26 e il 30 ottobre, infatti, si è abbattuta sul nord-est d’Italia la tempesta Vaia, provocando lo schianto al suolo di milioni di alberi, con la conseguente distruzione di decine di migliaia di ettari di foreste alpine di conifere.

È proprio per raccontare un territorio su cui questi due eventi hanno impresso tracce indelebili che La Piccionaia ha ideato il progetto “Reborn. La montagna che rinasce”, finanziato nell’ambito dell’accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale e la Regione del Veneto per la valorizzazione dei territori colpiti dall’Evento Vaia in memoria della Grande Guerra.

Sabato 19 e domenica 20 giugno 2021, il progetto entra nel vivo con il debutto di due nuovi itinerari immersivi site-specific, nati dalla ricerca di Carlo Presotto e Paola Rossi sulla drammaturgia dei luoghi all’interno progetto Silent Play: “Silent War”, un itinerario a piedi sui sentieri di Col Moschin, nel comune di Solagna, un’area che fu prima teatro di guerra (proprio il 16 giugno ricorre l’anniversario della battaglia omonima) e oggi porta i segni di Vaia, e “Silent Fly”, un’esperienza che include un volo in parapendio biposto con i piloti di Montegrappa Tandem Team sui cieli del Grappa, con partenza da Borso del Grappa. Due esperienze che condurranno il pubblico alla scoperta di terra e cielo sul Monte Grappa, dedicati al rapporto inscindibile tra ambiente e cultura che caratterizza la storia della montagna veneta e delle comunità che la popolano. Per mantenere vivo il ricordo e stimolare la riflessione, sul piano sia della conoscenza storica, che dell’esperienza umana.

La partecipazione è gratuita per entrambi i Silent Play. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria. È possibile partecipare ad uno solo o ad entrambi i Silent Play nella stessa giornata.

“Silent War” e “Silent Fly” sono due racconti sonori in movimento condotti da un performer, in cui ciascun partecipante indossa un paio di cuffie wireless per immergersi in una drammaturgia originale che racconta il paesaggio circostante. In particolare, Silent War si svolgerà al pomeriggio, con ritrovo dei partecipanti alle 14.30 presso Casa Serena (Via Colli Alti, Solagna).  Da qui, percorrendo circa 800 metri accompagnati dagli organizzatori, gli spettatori raggiungeranno il punto di partenza del percorso, che si snoderà per circa 2,5 km tra racconti e paesaggi sonori: dagli schianti del Col Fenilon alle trincee del Col Moschin, fino al Rifugio Alpe Madre. La vicenda della tempesta Vaia e le storie della vita naturale di uomini ed alberi si intrecciano con i racconti della grande guerra sul Grappa, in un’esperienza immersiva che dà voce ai luoghi e al paesaggio. L’intero percorso sarà inoltre accompagnato da una guida ambientale escursionistica.

Silent Fly si svolgerà invece la mattina, in due turni con ritrovo al Centro di volo di Montegrappa Tandem Team (presso Garden Relais, Via Caose 22, Borso del Grappa) rispettivamente alle 7.30 e alle 9.30. Dopo la registrazione, i partecipanti riceveranno le radioguide e si immergeranno in un racconto di circa 30 minuti che accompagnerà un’esperienza di ascolto di sé stessi, del proprio respiro, dello sguardo verso il cielo e verso la terra, della propria immaginazione. Quindi, si prepareranno a prendere distanza da terra, a capire il paesaggio del Grappa e della pianura dall’alto, ad ascoltare le proprie emozioni, e a ritrovare la memoria del volo presente in ognuno di noi. Riconsegnate le radioguide, saliranno sulla navetta di Montegrappa Tandem Team per raggiungere il punto di lancio e vivere l’esperienza indimenticabile del volo in tandem accompagnati dai piloti professionisti dell’Associazione. “Silent Fly” è riservato ai maggiori di 18 anni di età.

Al termine di ciascun itinerario, i partecipanti potranno lasciare a caldo una frase, un pensiero o un’emozione, che andranno a comporre il mosaico di un breve video dedicato al Monte Grappa, alla sua storia e al suo futuro.

Entrambi i Silent Play sono nati dall’attività di ricerca, formazione, laboratorio e indagine sul campo condotta negli scorsi mesi dall’équipe artistica della Piccionaia con la consulenza di esperti quali lo storico militare Paolo Pozzato, autore di importanti studi sulla Grande Guerra sul Grappa, il fotografo di paesaggio Tommaso Saccarola, gestore del Centro Didattico Ambientale Valpore a Seren del Grappa , la guida escursionistica Dario Ferroni, gestore del Rifugio Alpe Madre a Solagna, l’agricoltore e formatore Johannes Keintzel dell’associazione Coltivare Condividendo di Seren del Grappa, e Alessandro Olin, pilota del Montegrappa Tandem Team. Un percorso che ha visto anche la partecipazione di alcune classi dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Einaudi” e dell’ENAIP di Bassano del Grappa, e che ha offerto la possibilità alle studentesse e agli studenti di approfondire tematiche legate alla conoscenza, alla cura, allo sviluppo sostenibile e alla valorizzazione del territorio, e di contribuire alla raccolta dei contenuti per le drammaturgie. Sono nate così, attraverso un percorso partecipato e condiviso, le due drammaturgie “Silent War” e “Silent Fly”: “due esperienze interattive ed emozionali, che portano il teatro fuori dal teatro e mettono in scena il territorio, la sua storia e la sua cultura, e che – promettono gli organizzatori – cambieranno per sempre lo sguardo dei partecipanti sui luoghi attraversati”.

Dopo il debutto di questo fine settimana, “Silent War” e “Silent Fly” verranno riproposti, con gli stessi orari, nei fine settimana del 24 e 25 luglio, del 7 e 8 agosto, e dell’11 e 12 settembre. Date di recupero in caso di maltempo: sabato 2 e domenica 3 ottobre

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Think Say Do, inoltre, il progetto include la realizzazione di due mini-tour virtuali in 3D, che permetteranno la fruizione online dei due Silent Play: un’esperienza immersiva da remoto, in cui si potrà zoomare fino al dettaglio più piccolo, guardarsi intorno, salire e scendere di quota, cambiare il punto di vista mantenendo l’inquadratura, e consultare le didascalie per ciascuno degli oggetti o elementi presenti.

La partecipazione a “Silent War” e “Silent Fly” è gratuita. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni: www.reborn.piccionaia.org
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid.

Contatti:
La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
+39 345 3626922 | reborn@piccionaia.org
www.reborn.piccionaia.org

Reborn. La montagna che rinasceè un progetto vincitore del Bando della Regione del Veneto per la selezione di progetti di valorizzazione dei territori del Veneto colpiti dall’Evento Vaia (27-30 ottobre 2018) in memoria delle vicende storiche della Prima Guerra Mondiale. L’iniziativa è finanziata nell’ambito dell’Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale e la Regione del Veneto per la valorizzazione dei territori colpiti dall’Evento Vaia in memoria della Grande Guerra, D.G.R. n. 1029 del 12/97/2019, D.G.R. n. 870 del 20/06/2020, Comunicazione D.D.R. n. 323 del 30 settembre 2020.