Le nuove opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale in primo piano all’assemblea delle cooperative associate a CulTurMedia Legacoop Liguria.
Per approfondire le opportunità della Sentiment Analysis, la tecnica dell’intelligenza artificiale (AI) che viene utilizzata per analizzare e comprendere le opinioni, le emozioni e le valutazioni espressi in testi scritti, come recensioni, commenti sui social media, feedback dei clienti e altro ancora.
“ Nel settore turistico e culturale – hanno spiegato Di Paolo e Gandolfi di Condiviso – la Sentiment Analysis può essere di grande aiuto per ottenere una migliore visibilità e comprensione di ciò che pensano i turisti, i visitatori e i clienti dei servizi offerti. Attraverso l’analisi dei commenti e delle recensioni degli utenti, sia sui siti web specifici del settore che sui social media, è possibile ottenere informazioni preziose sul livello di soddisfazione dei visitatori, sugli aspetti positivi e negativi dell’esperienza, sulle preferenze dei clienti e su altri dettagli importanti.
Ad esempio, un’azienda turistica potrebbe utilizzare la Sentiment Analysis per monitorare i commenti dei turisti sui social media e sui siti di recensioni al fine di identificare tempestivamente eventuali problemi o critiche e rispondere prontamente per risolverli. Inoltre, potrebbe rilevare le preferenze dei clienti e le opinioni positive per promuovere specifiche attrazioni o esperienze che si sono rivelate particolarmente apprezzate. Ciò contribuisce a creare una migliore visibilità, migliorare la reputazione online e attrarre nuovi visitatori”.
Nuove tecnologie che devono però essere inserite nel contesto dei valori e degli obiettivi della cooperazione.
“Continuiamo a sostenere gli investimenti in nuove tecnologie delle nostre cooperative perché questo garantisce loro competitività su mercati esistenti e apre nuovi spazi di crescita– ha sottolineato Mattia Rossi, presidente di Legacoop Liguria -. Senza dimenticare che occorre usare le nuove tecnologie sempre in maniera etica, nell’interesse collettivo, prestando molta attenzione ai modelli di governance nei processi di controllo”.
La rivoluzione in atto rischia di far impallidire quelle precedenti.
“L’Intelligenza Artificiale consente di offrire esperienze turistiche e culturali personalizzate in base ai gusti e alle preferenze individuali dei visitatori – ha spiegato Donato Montibello vice presidente di Coop Mediterranei – attraverso l’analisi dei dati degli utenti, l’AI può suggerire itinerari turistici personalizzati, consigliare attrazioni e attività in base ai loro interessi e fornire raccomandazioni personalizzate per migliorare l’esperienza complessiva.L’implementazione di assistenti virtuali alimentati da AI consente alle organizzazioni turistiche e culturali di fornire un supporto immediato e personalizzato ai visitatori. L’intelligenza conversazionale e le Virtual Human Interface ad esempio possono rispondere alle domande frequenti, fornire informazioni in tempo reale, assistere nella prenotazione di biglietti e risolver eventuali problemi degli utenti”.
