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Viviamo Cultura, Fase2: le storie di Badia Lost & Found, En Kai Pan, Le Rifiorenze e Il Melarancio


La call “Viviamo Cultura” è entrata nel vivo della fase 2. Sono 23 le proposte giunte da ben dieci diverse regioni d’Italia che ora passeranno al vaglio della commissione valutatrice, composta da rappresentanti del Settore Cultura e Turismo dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, dei Fondi Mutualistici, dell’Anci e della Fondazione Fitzcarraldo. Info: viviamocultura.it
In attesa di conoscere l’esito della selezione attraverso la quale i progetti più meritevoli approderanno al percorso di accompagnamento verso la fase finale, proveremo a raccontare alcune delle loro storie. 

Badia Lost&Found si candida con un progetto di valorizzazione del Palazzo Beneventano nel quartiere Badia del Comune di Lentini all’interno del quale saranno attivati e offerti servizi culturali inediti e innovativi con il coinvolgimento delle attività produttive e degli operatori economici al fine di creare un volano per lo sviluppo del territorio.

Badia Lost&Found è il nome che unisce i luoghi della cultura alle persone, le storie dimenticate alla contemporaneità della scoperta, della condivisione e della partecipazione.
Tutto nasce dall’ideazione del Primo Parco Urbano d’Arte della provincia di Siracusa, a Lentini: una cittadina del sud Italia, divenuta una delle città “più dipinte” dell’isola!
Badia Lost&Found oggi è un’organizzazione che si occupa di attività di promozione, valorizzazione, informazione, ma è anche promotrice di iniziative ed eventi culturali e del tempo libero, finalizzati a rendere il patrimonio culturale uno spazio partecipato, condiviso e di crescita.
Si tratta di un nucleo di luoghi di grande suggestione, luoghi dove l’arte diventa cibo per l’anima, diventa Bene Comune, diventa scoperta. L’obiettivo della cooperativa è riattivare l’immenso Patrimonio Culturale: bonificandolo, restituendolo alla cittadinanza e valorizzandolo, includendo servizi aggiuntivi culturali e museali. Info: badialostandfound.com


La cooperativa En Kai Pan si candida con un progetto di valorizzazione del complesso monumentale di Sant’Eligio Maggiore, che si affaccia sulla grande Piazza Mercato del Comune di Napoli. Si tratta di un bene storico risalente al XIII secolo, fondato dagli Angioini che comprende una chiesa, un ospedale, un educandato e un banco dei pegni.
En Kai Pan è una cooperativa socio-culturale con sede a Napoli che si occupa di progettazione e promozione teatrale. En Kai Pan propone laboratori annuali di teatro e drammaturgia, lezioni-spettacolo sul teatro, laboratori nelle scuole e rivolti al sociale, produce spettacoli. Dal 2014 organizza il Festival itinerante di Commedia dell’Arte “I viaggi di Capitan Matamoros”. Info: enkaipan.com

Il progetto curato da Le Rifiorenze Impresa Sociale soc. coop. vede protagonista l’Antico Spedale del Bigallo di proprietà del Comune di Bagno a Ripoli. Si tratta di un complesso storico culturale medioevale fondato nel 1214 lungo l’antica via Aretina per aiutare i poveri e rifocillare i pellegrini.
Il progetto mira a creare un hub dedicato al turismo lento e di prossimità, al benessere, alla promozione del territorio e della cultura del camminare.
La cooperativa è nata dall’idea di alcuni ragazzi che sentivano il bisogno di creare un luogo di accoglienza che offrisse un modello di turismo differente e che creasse socialità. Per 5 anni, dal 2006 al 2010, la cooperativa ha gestito l’Ospitale delle Rifiorenze, nell’ex Convento del Carmine in Piazza Piattellina a Firenze.  L’Ostello era stato concepito alla luce di principi  del turismo sostenibile. L’Ospitale delle Rifiorenze è stato un Punto di riferimento per l’Associazionismo e il no profit e luogo di aggregazione per la cittadinanza che ha potuto usufruire dello spazio attraverso corsi ed eventi artistici e culturali.
L’Impresa Sociale Le Rifiorenze gestisce le sue strutture ricettive e le attività a esse connesse alla luce dei principi di sostenibilità e responsabilità, cercando di valorizzare il territorio su cui opera, affidandosi a produttori locali, promuovendo la socialità attraverso la diffusione della cultura, delle arti, dell’ecologia, e proponendo allo stesso tempo un’alternativa possibile al turismo di massa. Info: anticospedalebigallo.it

Il progetto della società cooperativa Il Melarancio mira alla valorizzazione dell’ex Palazzo Soverini nel centro storico del Comune di Cuneo fondendo la dimensione culturale con quella sociale.
La Compagnia Il Melarancio nasce a Cuneo nel 1982 e svolge la sua attività prevalentemente nell’ambito del Teatro per ragazzi, coniugando la recitazione dell’attore con i linguaggi propri del Teatro di Figura e del Teatro danza.
Il contesto del Teatro Ragazzi ha portato la Compagnia a pensare un Teatro a cui concorrono molteplici forme espressive e ha determinato un processo produttivo che elabora la drammaturgia direttamente sulla scena attraverso percorsi di ricerca e sperimentazione.
La matrice originale di Teatro di figura rimane un segno stilistico importante in tutti gli spettacoli (sia che la messinscena preveda l’utilizzo di pupazzi e figure, sia che affidi l’interpretazione prevalentemente all’attore) e la si ritrova nell’uso non convenzionale dell’oggetto in scena e nella trasformazione degli elementi scenografici che non vanno a ricostruire un ambiente realistico ma assumono nella relazione dinamica con il pubblico un valore simbolico ed evocativo.
L’attività della Compagnia si articola in diverse forme: la produzione di spettacoli; la conduzione di laboratori teatrali; la formazione; l’organizzazione di manifestazioni, eventi culturali, rassegne e festival di teatro. Dal 2002 la Compagnia coordina in Cuneo la Residenza Multidisciplinare Officina. Info: melarancio.com