«Tutti i reazionari sono tigri di carta. In apparenza sono terribili ma in realtà non sono poi così potenti». Era il 1946 quando il presidente Mao Tsetung scriveva queste parole e nel 1949 dichiara che il popolo cinese, ancora in gran parte contadino e analfabeta, «si è alzato in piedi» ponendo fine a secoli di feudalismo e inizio alla Repubblica popolare. Un popolo, quello di cui parla il presidente cinese, superstizioso, che credeva in esseri soprannaturali e aveva paura di tutto ciò che non poteva essere spiegato razionalmente. È a partire da questa analisi storico-antropologica che si inserisce Non aver […]