Dopo la legge del 1981 n.416, che riformò l’editoria negli anni burrascosi della vicenda Rizzoli- Corriere della sera all’ombra della loggia P2, si arriva al giorno fatidico del calendario: il 7 agosto 1990. Quando fu approvata la legge n.250, che introduceva i contributi diretti ai giornali, secondo criteri – in verità- piuttosto laschi. La data, però, è importante. Il 6 dello stesso mese d’estate era stata varata la l.223 (Mammì l’allora ministro competente), che legittimò l’oligopolio televisivo di Silvio Berlusconi. Unico paese al mondo -insieme al Messico- un soggetto privato poteva essere proprietario di tre canali nazionali, a differenza di […]
Giornali e tv, la nuova maggioranza di governo scelta nelle stanze dei media? di Vincenzo Vita
#IORESTOACASA, Sprint Solidale con i propri abbonati e con chi non può recarsi in edicola
Coronavirus. In tempi di emergenza ilmanifesto.it diventa aperto, gratuito e accessibile a tutti
Alleanza Coop Comunicazione: “Bene l’orientamento di Martella per il sostegno al pluralismo dell’informazione, ma bisogna fare presto”
“Condividiamo l’impostazione che il Sottosegretario Andrea Martella ha presentato, nel suo intervento alla Camera, in merito alla linea che intende seguire per il sostegno al pluralismo dell’informazione – spiegano la Presidente dell’Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione, Giovanna Barni, insieme ai co-presidenti Irene Bongiovanni e Carlo Scarzanella. Il fatto di avviare un tavolo per rivedere l’attuale impostazione per l’erogazione dei fondi va proprio nella direzione di quello che avevamo richiesto, anche se la strada per dare stabilità e certezza alla contribuzione diretta è ancora lunga. L’esigenza di riordino e stabilizzazione del settore non è più rinviabile. Fondamentale sarà il differimento del taglio […]
Crisi di governo, giornali e popolo: il commento di Vincenzo Vita
Siamo nel bel mezzo di un passaggio delicatissimo della vicenda italiana. La crisi di governo, che evoca una vera crisi di sistema, potrebbe avere esiti assai diversi: un ravvicinato ritorno alle urne, ovvero una nuova maggioranza. In tutti i casi è urgentissimo, come è emerso dagli stessi suggerimenti dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, un provvedimento specifico che aggiorni la normativa sulla par condicio e dia forma ad una specifica task force che vigili sul rispetto delle regole e omologhi le dirette su Facebook o le norme sul silenzio elettorale alla disciplina in vigore, pensata in età analogica e tuttavia […]
Editoria, Fnsi a Crimi: «Pronti a ragionare sui problemi, no slogan»
Gianni Svaldi, Radici Future Magazine: “I giornali servono, sopratutto quando si finisce nel treno piombato della storia”
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URGE SBLOCCARE L’ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE EDITORIALI
Un triennio di risorse certe serve per accompagnare i processi di ristrutturazione e innovazione nel settore La grande novità positiva prevista dalla nuova Legge 198 sull’istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, che prevede il pagamento di una prima tranche del contributo entro il mese di maggio, consistente in un anticipo pari al 50% del contributo complessivo, rischia di trasformarsi in un boomerang per le imprese editoriali che hanno fatto affidamento su queste risorse. A maggio inoltrato infatti non si hanno ancora notizie sui tempi di erogazione previsti, un dato essenziale per le aziende, nell’attuale contesto non favorevole […]