Home Agenda Riparte IL TEATRO DEI LUOGHI FEST 2020: in scena Koreja con “Per primo amore – Lettere di eroine sull’amore”

Riparte IL TEATRO DEI LUOGHI FEST 2020: in scena Koreja con “Per primo amore – Lettere di eroine sull’amore”

Venerdì 24 luglio 2020 riparte IL TEATRO DEI LUOGHI FEST 2020 & Fineterra –XIV edizione I luoghi della fioritura, un progetto del Teatro Koreja realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, Unione Europea, Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, PiiiL Cultura, Comune di Lecce, Teatro Pubblico Pugliese. Cultural Partner:  Provincia di Lecce Polo Biblio Museale di Lecce.

“Gli uomini, la cultura, il teatro – racconta Salvatore Tramacere, direttore di Koreja – riescono ancora a creare, immaginare, sognare, curare, ricostruire, resistere. I luoghi della fioritura sono sì gli spazi fisici del Teatro dei Luoghi Fest 2020 da riabitare e da ripopolare, ma sono soprattutto il coraggio di piantare ancora semi di parole, corpi, suoni e averne cura.

Primo appuntamento alle ore 20 presso le Mura Urbiche con La Piccionaia e Il cielo sopra Lecce (in replica fino al 26), un percorso di frammenti d’autore sul tema del desiderio per ritornare a percorrere lo spazio pubblico dopo l’esperienza della quarantena “a distanza di sicurezza”, con l’utilizzo di radiocuffie immersive. Drammaturgia Anagoor, Sotterraneo e Massimiliano Civica, con la cornice narrativa di Carlo Presotto e la cornice sonora di Andrea Cera.

Ogni artista ha costruito un viaggio, fatto di parole, suoni, musiche, azioni. Ogni artista, come gli angeli disoccupati del film Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders, ha lavorato da casa, lontano dall’aspetto fisico del luogo, usando solo Google street view, la propria memoria e quella dei testimoni che ha scelto. Anche finito l’isolamento la presenza dell’artista sarà solamente sonora. Ad agire saranno gli spettatori/attanti, che ascolteranno la sua voce attraverso le radio-cuffie.

ph. Paola Pepe

Alle ore 21.00 ma presso Masseria Tagliatelle (Parco delle Cave, Via del Ninfeo, Lecce), il Teatro Koreja sarà in scena con Per primo amore – Lettere di eroine sull’amore, un progetto site specific (NeTt – Progetto co-finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) e da fondi nazionali della Grecia e dell’Italia) curato da Salvatore Tramacere con la cura artistica di Elena Bucci.

Un lavoro ricco di desiderio, passione e dolcezza. Un viaggio nel tempo verso la tragedia antica e il mito, che sono attuali e sono vita e nutrimento per una visione nuova della contemporaneità. La presentazione site-specific, pensata appositamente per “vivere” gli spazi non convenzionali attraverso il teatro, e liberamente ispirata alle Eroidi, raccolta di epistole composte dal poeta latino Ovidio tra il 25 ed il 16 a.C. circa: un epistolario immaginario tra eroine note e meno note e i loro mariti, fidanzati o amanti. Lettere poetiche, straordinariamente moderne e originali. Donne innamorate, abbandonate o tradite. Da questo corpus di scritti prende vita il lavoro del Teatro Koreja.

Arianna (Emanuela Pisicchio), principessa di Creta, racconta il suo amore per Teseo. Tutti conoscono il mito di Arianna: giovane ragazza che aiuta Teseo a sconfiggere il Minotauro, attraverso l’escamotage del filo per riuscire ad uscire dal labirinto. I due ragazzi partono alla volta di Atene, lasciando Creta, la terra nativa di Arianna. Durante il viaggio, Teseo abbandonerà Arianna a Nasso e lei piangerà a lungo questo abbandono.

Esule, senza mezzi, disprezzata, Medea (Maria Rosaria Ponzetta) scrive a Giasone, novello sposo. Celebre maga, regina della Colchide Medea s’innamorò di Giasone e lo aiutò a conquistare il vello d’oro. Per Giasone Medea tradisce il padre, uccide il fratello, abbandona la patria; ma l’atto che la distingue per la selvaggia tragicità è l’uccisione dei figli, l’atto estremo con cui essa si vendica dell’abbandono di Giasone.

Fillide (Giorgia Cocozza) mitica figlia del re tracio Filleo, amò Demofonte e, da lui abbandonata. La dea Atena, impietosita dalla struggente storia d’amore, tramutò Fillide in un mandorlo. Quando al giovane giunse la notizia, si recò nel luogo dove sorgeva l’albero e, colmo di amore e dolore, lo abbracciò. Ancora oggi, l’abbraccio fra i due innamorati è visibile in primavera, quando i rami dei mandorli fioriscono, a testimoniare l’amore eterno dei due giovani.

È prima di Elena che nasce il tenero amore tra Enone (Anđelka Vulić), ninfa dei boschi e Paride. Enone e Paride si innamorano quando lui era nulla più che un pastore. Enone vede arrivare da Sparta la nave di Paride, che conduce al suo cospetto Elena. In questo momento diventa concreto il contrasto tra un amore primordiale, puro, disinteressato, che non promette nulla più che l’amore stesso e un amore figlio del tradimento che promette ricchezze e prestigio, in cui ciò che trionfa non è il sentimento ma la veste esteriore, la bellezza di una donna che si sa, da sola, non può bastare a salvare un cuore.

Fedra (Alessandra De Luca) Figlia di Minosse e di Pasifae, sorella di Arianna, diviene moglie di Teseo che l’aveva portata con sé nella fuga da Creta. Presa da folle amore per il figliastro Ippolito, casto seguace di Artemide, e da lui respinta, si uccide accusando Ippolito di aver tentato di sedurla, provocandone così la morte.

progetto site specific
cura artistica Elena Bucci
cura del progetto Salvatore Tramacere
con Giorgia Cocozza, Alessandra De Luca, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Anđelka Vulić
musiche originali Giorgio Distante
tecnici di compagnia Alessandro Cardinale, Mario Daniele

Per gli spettacoli è obbligatoria la prenotazione allo 0832/242000. Si consiglia di acquistare i biglietti presso il botteghino dei Cantieri Koreja dal lun-ven. dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 16.30, oppure online su vivaticket.it o presso le rivendite aderenti al circuito. Eventuali ultimi posti disponibili saranno venduti in loco, nella sera di spettacolo a partire dalle ore 20.00. I posti non sono numerati e saranno assegnati dall’organizzatore. Tutta la manifestazione, sia per il pubblico che per gli artisti, si svolgerà nel rispetto delle norme per la sicurezza in vigore.

INFO: Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 48/50
tel. 0832-242000 – www.teatrokoreja.it