16 gennaio 2025 – È stata presentata questa mattina a Lecce, a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce “OPS! L’imprevisto diventa spettacolo” la Stagione di prosa 2025 del Teatro Comunale di Galatone, diretta dalla cooperativa Ventinovenove, vincitrice della manifestazione di interesse promossa dal Comune di Galatone, e da Zero Nove Nove in collaborazione con il Comune di Galatone e Puglia Culture e il patrocinio della Provincia di Lecce – Salento d’Amare e di Legacoop Puglia.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti Flavio Filoni sindaco di Galatone; Andrea Romano, direttore della Provincia di Lecce; Carmelo Rollo, presidente Legacoop Puglia; Vittoria De Luca, responsabile Culturmedia Puglia; Mary Negro, direttrice artistica (vicepresidente della cooperativa Ventinovenove); Gabriele Polimeno, direttore artistico (presidente della cooperativa Ventinovenove) e Giuseppe Bortone, direttore artistico (presidente Zero Nove Nove).
OPS!, la cui direzione artistica è affidata a Mary Negro e Gabriele Polimeno della cooperativa Ventinovenove e a Giuseppe Bortone di Zero Nove Nove propone un calendario di appuntamenti, che si arricchirà nei prossimi mesi, frutto della collaborazione con diverse realtà artistiche e culturali del territorio. Non solo teatro di prosa ma anche musica, letteratura, incontri di formazione, dibattiti, laboratori, mostre ed esposizioni per una programmazione che, oltre alle sale del Teatro Comunale, si estende ad altri luoghi appartenenti alla comunità galatonese, come il giardino e l’atrio del Palazzo Marchesale e il centro storico e coinvolge un pubblico di tutte le età.
Si apre venerdì 24 gennaio con lo spettacolo “Cuochi, pentole e fornelli” della cooperativa Ventinovenove mentre lunedì 27 si celebra la Giornata della Memoria con “Shoa. Frammenti di una ballata” con Fabrizio Saccomanno e Redi Hasa. Sul palcoscenico, tra gli altri, salgono anche Angela De Gaetano con “Oliver Twist”, Silvio Gioia con il suo teatro d’ombre, Daniela Baldassarra con uno spettacolo di stand up comedy “Molto disagio per nulla”, Christian Di Domenico con “Mio fratello rincorre i dinosauri e Giorgio Sales con “Ammazzare i morti” in anteprima nazionale.
Oltre ai professionisti, OPS! apre una finestra anche sul mondo del teatro amatoriale e dei non professionisti, con una mini-rassegna, “Opera viva”, dedicata al teatro di aspiranti attori e due tappe di “Crita. Festival delle arti”, pluriennale progetto della cooperativa Ventinovenove.
Il cartellone 2025 prende il nome dalla parola greca OPS che significa occhio ed è desinenza della parola Glaukopis, “Dea dai lucenti occhi di civetta”, riferita a Minerva-Atena, dea della sapienza e delle arti il cui animale totem è la civetta. Ma OPS! È anche l’errore inteso come l’imprevisto che scatena l’urgenza, l’innesco alla necessità di trovare la domanda giusta al momento giusto. È l’istante di consapevolezza antecedente un processo d’apprendimento dinamico in cui da ogni risposta ottenuta si genera un’ulteriore domanda che richiede a sua volta una risposta.
Dichiarazioni
Flavio Filoni, sindaco di Galatone: “Ci apriamo a una nuova avventura che nasce dalla collaborazione con tanti attori del territorio, che spazia nei vari mondi dell’arte e della cultura, dalla musica al teatro, senza tralasciare momenti di riflessione e approfondimento su temi importanti. Quello di oggi è un appuntamento atteso perché ci apriamo a una nuova stagione dopo le precedenti, di qualità, e che apre il teatro alla comunità alla città a cui appartiene. Questo imprevisto sono certo diventerà una certezza e creerà nuova bellezza per la comunità.”
Andrea Romano, direttore della Provincia di Lecce: “Questo progetto è un’ulteriore occasione di riflessione sul futuro del Salento e sull’importanza della cooperazione. La cultura è un seme positivo, un messaggio da veicolare anche attraverso i luoghi della cultura e la gestione dei luoghi è un elemento di valore di questa Amministrazione provinciale.”
Carmelo Rollo, presidente di Legacoop: “Ops! è l’ennesima esperienza che prova a dare un significato diverso di cultura, non più di nicchia ma sempre più condiviso. Per noi la cultura è quel movimento che include le persone, che dà la possibilità alle persone di partecipare, di essere protagonisti. Spero che questo progetto continui per Ventinovenove e che in futuro possa fare un ulteriore passo ovvero progettare il cartellone insieme alla comunità, condividendo e accogliendo i desideri dei galatonesi.”
Vittoria De Luca, responsabile Culturmedia Puglia: “Ops! è una scommessa che sa di comunità e di economia del territorio. Ops! è anche una responsabilità che come movimento cooperativo ci assumiamo, soprattutto grazie al lavoro delle cooperative associate e in questo caso di 29nove, per due motivi principalmente: perché mentre i grandi flussi demografici ci spingono sempre di più verso pochi centri d’interesse, noi andiamo in senso contrario ponendo le periferie e le persone che le abitano al centro del nostro agire, e poi perché cooperazione vuol dire professionalità, etica del lavoro e servizi di qualità anche nel settore culturale ed è il momento che sempre più persone se ne rendano conto.”
Gabriele Polimeno, direttore artistico (presidente della cooperativa Ventinovenove): “Ops! è un’idea di programmazione che ha alla sua base la cooperazione, perché tutto nasce da’ un’idea condivisa e co-progettata. Facciamo quello che abbiamo fatto e continuiamo a fare da dieci anni: costruiamo insieme ad altre realtà; dialoghiamo con gli enti pubblici e i privati; condividiamo la visione di arte e cultura come volano per la crescita delle comunità, assumendoci la responsabilità di costruire nuovi orizzonti di senso.”
Mary Negro, direttrice artistica (vicepresidente della cooperativa Ventinovenove): “Ops! è un progetto che vuole mettere al centro le persone, il teatro come agorà dove proporre e condividere attività artistiche multisettoriali: spettacoli teatrali, concerti musicali e danza. Una rassegna in divenire pronta ad accogliere nuove proposte e consolidare una rete di realtà artistiche che siano legate al territorio locale, ma anche nazionale e internazionale. Da attrice e da direttrice artistica, Ops! è una bella opportunità ma anche una grossa responsabilità: lavoriamo in sinergia con un ente pubblico, il Comune di Galatone, in uno spazio pubblico, per la realizzazione delle politiche sociali e culturali dell’intera comunità. Perché “Da Soli non c’è storia.”
Giuseppe Bortone, direttore artistico (presidente Zero Nove Nove): “La visione e la comunione di intenti è ciò che lega da anni l’operato delle nostre società, un incontro casuale diventato sinergia. Con il programma musicale della rassegna Ops! abbiamo voluto sviluppare una proposta culturale di livello, coerente e ambiziosa al tempo stesso. L’obiettivo è far sentire il teatro sempre più vicino e riuscire ad abbracciare e a raggiungere un pubblico sempre più ampio.”
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