Il 18 dicembre 2023 si svolgerà il terzo simposio della Fondazione Centro Studi Doc dedicato alla Gen Z e al senso del lavoro creativo, culturale e digitale. Il simposio è dedicato alla memoria di Nicola Tommasoli.
Intitolato “Generazione Z e senso del lavoro: l’importanza del lavoro culturale, creativo e digitale”, il terzo simposio della Fondazione Centro Studi Doc si terrà al Teatro Fonderia Aperta a Verona lunedì 18 dicembre 2023 alle ore 14.
Il simposio ha il patrocinio del Comune di Verona ed è organizzato con il supporto di #DemocratizingWork Italia e con la media partnership di Arco – L’arte di collaborare e AgCult.
Il terzo simposio della Fondazione Centro Studi Doc, evento a ingresso libero, vuole avviare un dibattito per conoscere meglio le aspettative, i sogni e le paure che la Generazione Z affronta quando si confronta con il mondo del lavoro creativo, culturale e digitale.
Nelle tre tavole rotonde in programma si studieranno attraverso ricerche e testimonianze dirette il senso del lavoro per i giovani creativi, le difficoltà dell’ingresso nel mondo del lavoro che affronta la Generazione Z e i percorsi di formazione che possono supportare l’ingresso nel mondo del lavoro e le dinamiche di collaborazione e autoimprenditorialità emergenti tra i giovani, fornendo uno spazio per esaminare come la Generazione Z si organizza, crea reti e intraprende in modo indipendente.
Durante le tavole rotonde, persone provenienti dal mondo dell’impresa, il sindacato, l’università, le cooperative, l’associazionismo e l’attivismo, si confronteranno su questi temi per fornire uno spaccato su come oggi i giovani della Generazione Z vivano il mondo del lavoro in contesti lavorativi creativi, culturali e digitali.
La dedica a Nicola Tommasoli
A 15 anni dalla scomparsa di Nicola Tommasoli, la Fondazione Centro Studi Doc ha scelto di dedicare il suo terzo simposio al giovane.
La notte tra il 30 aprile e il 1° maggio 2008, il 29enne Nicola Tommasoli, talentuoso designer veronese di Negrar, era in compagnia di tre amici e stava camminando nel centro di Verona. Quella notte il giovane venne spintonato e picchiato da un gruppo di cinque ventenni per aver rifiutato loro una sigaretta. Pochi giorni dopo, il 4 maggio, Nicola Tommasoli decedette nel reparto di terapia intensiva. I cinque ragazzi, che tifavano Hellas e cullavano “simpatie” di destra, finirono in carcere che avevano 19-20 anni e oggi hanno scontato le loro pene.
Il programma del simposio
14.00 Registrazioni
14.30 Saluti istituzionali
- Chiara Chiappa, consulente del lavoro e presidente Fondazione Centro Studi Doc
- Simona Brunetti, presidente del Collegio didattico di Scienze della Comunicazione Università di Verona
- Giovanna Barni, presidente Legacoop CulTurMedia
- Marta Ugolini, assessora Cultura, Turismo, Rapporti con l’Unesco Comune di Verona
15.10 Tavola rotonda 1 – Il senso del lavoro creativo, culturale e digitale
- Silvia Sacchetti, professoressa associata Università di Trento
- Alessio Brusori, game developer e product manager Power Up Team
- Elena Zecchin, artista e attivista
- Filippo Tommasoli, fotografo e filmmaker
- Demetrio Chiappa, presidente Rete Doc
16.00 Coffee break
16.30 Tavola rotonda 2 – Giovani e mondo del lavoro, un incrocio difficile
- Francesca Contolini, consulente del lavoro Studio METIS
- Paola Busti, Servizio Politiche del Lavoro Comune di Verona
- Sofia Modenese, presidente Yanez! Verona
- Alessandro Fiore, studente e membro dell’esecutivo UDU Verona
- Raffaello Fasoli, segretario generale Filt CGIL Verona
17.20 Video testimonianze Generazione Z
17.30 Tavola rotonda 3 – Forme di aggregazione, associazione e autoimprenditorialità
- Andrea Minetto, docente e manager culturale
- Monica Simeoni, cofondatrice Associazione Eclettica
- Fabio Fila, RSPP e responsabile formazione Doc Servizi
- Jacopo Buffolo, assessore Politiche giovanili e di partecipazione, Pari opportunità, Innovazione, Memoria Storica e Diritti Umani Comune di Verona
Modera
Francesca Martinelli, direttrice Fondazione Centro Studi Doc