«Negli ultimi anni abbiamo assistito a un’accelerazione della partecipazione cooperativa a modelli ibridi di sviluppo a base culturale, prima in forma pionieristica, oggi invece previsti anche da misure importanti del Pnrr e da interventi della prossima Programmazione italiana ed europea, primi fra tutti le forme speciali di Partenariato Pubblico-Privato previste inizialmente solo per il patrimonio culturale ma già estese anche a borghi e parchi». L’intervento di Giovanna Barni, presidente di CulTurMedia Legacoop
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