
In occasione del suo 50° anniversario, CulTurMedia Legacoop ha rinnovato il proprio impegno per portare la cultura nei territori dove è più difficile che arrivi. L’associazione sottolinea come la cultura non sia solo un diritto fondamentale, ma anche un’infrastruttura essenziale per lo sviluppo sostenibile, capace di contrastare le diseguaglianze, rigenerare comunità e valorizzare i territori. Tuttavia, in molte aree d’Italia l’accesso alla cultura è ancora diseguale, con conseguenze che impoveriscono le persone e mettono a rischio il patrimonio culturale come bene comune.
Per affrontare questa sfida, CulTurMedia ha promosso un ciclo di incontri tra giugno e luglio 2025 in alcune delle zone con i più bassi livelli di partecipazione culturale: Campobasso, Oristano, Fabriano e Palermo. Questi territori, pur essendo ricchi di storia e patrimonio, sono spesso trascurati e a rischio di abbandono.
L’articolo mette in luce anche il ruolo positivo delle cooperative culturali, che ogni giorno costruiscono opportunità innovative e radicate nei bisogni delle comunità. Attraverso progetti coraggiosi e inclusivi, queste realtà stanno contribuendo al rilancio delle aree interne e del Mezzogiorno, promuovendo un modello di sviluppo che unisce cultura, coesione sociale e sostenibilità.
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