Il nuovo romanzo di Francesca Malerba, Sono bella per te, esce a dieci anni di distanza dal suo esordio con Salento rock. Andati via senza salutare (Kurumuny 2015), con cui la ricercatrice salentina aveva fatto il suo ingresso nel panorama editoriale raccontando le meraviglie e le contraddizioni della provincia del profondo sud tra gli anni Ottanta e Novanta.
Sono bella per te racconta la storia di Anna, fisioterapista romana quarantenne reduce da un matrimonio fallito, che si è ricostruita una vita piena di soddisfazioni: un lavoro stabile e appagante, l’hobby della danza e le lezioni per le bambine, due amiche affidabili e affettuose, Francesca e Agnese, con cui condividere spensierati aperitivi e intime confidenze.
Quando Anna incontra Daniele, giovane trentenne salentino che lavora come insegnante a Roma e sogna di fare carriera nel cinema, la sua quotidianità è completamente stravolta. Da un’iniziale complicità intellettuale e un’amicizia spontanea la donna è travolta da una sconvolgente intesa sessuale, una novità per Anna che vede nel desiderio carnale il collante della relazione. I litigi, le incomprensioni e i malintesi che si susseguono vengono soffocati dal travolgente affiatamento che lega i due, finché la stabilità emotiva della protagonista risulterà completamente fratturata e irrimediabilmente traumatizzata nel tentativo di trovare un equilibrio per giustificare e fronteggiare il graduale e quasi impercettibile cambiamento negli atteggiamenti del suo compagno.
Sono bella per te è la storia di uno spaccato della vita di Anna, la cui voce narrante guida i lettori e le lettrici lungo il suo cammino: l’incontro con Daniele, l’euforia della nuova relazione, la confusione sentimentale e il disordine emotivo, tutti episodi narrati dal suo punto di vista, a sottolineare l’individualità della narrazione e la particolarità dell’esperienza personale, la quale segue il ritmo frantumato e dubbioso avvertito dalla protagonista nel fronteggiare la sua relazione con l’uomo.
Malerba propone un romanzo con un chiaro intento divulgativo: riconoscere i segnali della violenza psicologica e della dipendenza affettiva è solo il primo importante e difficile passo per autoaffermarsi come donna e come individuo, e procedere così alla propria liberazione e al riconoscimento del proprio valore e della propria dignità. Sono bella per te racconta di una violenza invisibile, che non lascia segni sulla pelle ma sfregia dolorosamente la psiche e la personalità con conseguenze profondamente invalidanti, come sottolinea la psicologa, psicoterapeuta e sessuologa Ilaria Consolo nella postfazione.
Sono bella per te di Francesca Malerba in libreria dal 21 marzo 2025.
Francesca Malerba, originaria di Galatina e residente a Roma, lavora come ricercatrice nel campo delle neuroscienze tra Roma e Lecce. Insegna e studia danza, è autrice del romanzo Salento rock e di racconti. Attiva nella divulgazione scientifica, ha contribuito alla realizzazione della graphic novel Rita Levi-Montalcini, una donna di frontiera (EBRI-Senato della Repubblica, 2016) e ha scritto i testi dell’agenda Dove ho la testa sulle donne nella scienza (All Around, 2024). Francesca cerca di combinare creatività e attitudine scientifica in tutti gli aspetti della sua vita.
