Presidenza Culturmedia: presentato il piano di lavoro 2025

Le strategie proposte spaziano dal rinnovo del CCNL spettacolo, alla finanza di sostegno per progetti di rigenerazione, al rafforzamento del binomio cultura e cooperazione.

Il Consiglio di Presidenza di CulTurMedia si è riunito lo scorso 29 ottobre 2024 per discutere diversi temi di attualità stretta che interessano la vita associativa delle cooperative e temi di prospettiva che riguardano il lavoro da affrontare nei prossimi mesi e nell’anno nuovo.

Nel corso del Consiglio il Vice presidente, Josè Moica ha fatto il punto sul processo di rinnovo del contratto dello spettacolo e delle relazioni con il sindacato, verificando le ipotesi di piattaforma contrattuale proposte dal sistema cooperativo e i principi su cui si fonda: sostenibilità economica, ambiti di applicazione, inclusione di nuovi settori e nuove professioni, filiera verticale cooperativa, multidisciplinarietà.

Il Consiglio di Presidenza ha definito i componenti della delegazione trattante per il rinnovo del contratto: Giovanna Barni, Josè Moica, Chiara Chiappa e Gabriele Marchioni.

È stata presentata la piattaforma del turismo cooperativo, “Turismo Insieme”, progettata e realizzata con il contributo di PICO e con la volontà di 10 cooperative che si occupano di turismo responsabile e sostenibile in diverse aree del paese.

Ha fatto il suo debutto il nuovo sito di CulTurMedia che adegua la parte visual alla rinnovata immagine di Legacoop e rende più utile e leggibile il sito anche grazie all’area riservata che ospiterà informazioni (bandi, progetti, scadenze, opportunità di finanziamento, documentazione di sostegno) disponibili in questo spazio per tutte le associate.

Il Consiglio è stato occasione per ragionare sui progetti e sui processi per la rigenerazione urbana e territoriale e per il riposizionamento del binomio cultura e cooperazione, considerando le opportunità che nel 2025 deriveranno dalla celebrazione dell’anno della cooperazione; da un lato l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nella sua riunione del 19 giugno, ha infatti dichiarato il 2025 Anno internazionale delle cooperative (IYC2025), da celebrare con il tema: “Le cooperative costruiscono un mondo migliore”, dall’altro l’anno entrante coinciderà con il 50° anniversario della prima associazione delle cooperative culturali che vide Cesare Zavattini primo presidente.

Sullo sfondo, ancora i temi affrontati fino ad oggi: i partenariati speciali pubblico/privato, la finanza di sostegno ai progetti di rigenerazione, la riforma del codice dello spettacolo, la riforma del sostegno al pluralismo dell’informazione e l’evoluzione delle norme sulle Imprese Culturali e Creative.

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