Home News Comunicazione Il Giardino dei Giusti: un percorso triennale di cittadinanza attiva realizzato da Industria Scenica

Il Giardino dei Giusti: un percorso triennale di cittadinanza attiva realizzato da Industria Scenica

Sensibilizzare e rendere consapevoli gli studenti delle proprie azioni nello spazio digitale, nello spazio reale e nello spazio pubblico condiviso e, nel contempo, riqualificare il giardino della scuola per renderlo fruibile da tutta la comunità: Il Giardino dei Giusti è un percorso didattico che coinvolge gli studenti di quattro classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Ada Negri di Cavenago di Brianza (MB).

Realizzato da Industria Scenica, realtà da sempre impegnata in percorsi che mirano ad integrare le arti performative con il sociale, Il Giardino dei Giusti è un percorso triennale di Cittadinanza Attiva finalizzato alla riqualificazione della collina della scuola e alla sua trasformazione in un Giardino dei Giusti. L’obiettivo è quello di restituire a tutta la comunità, non solo ai fruitori dell’istituto, un luogo accogliente, pensato per diverse funzioni, dalle lezioni all’aperto, all’area gioco per gli alunni e, parallelamente, essere anche un luogo legato alla memoria dei Giusti. Un progetto pensato per tramandare ai futuri utenti del giardino le storie di uomini e donne che, non sono stati solo in grado di affermare la propria libertà e dignità personale, ma hanno anche saputo prendersi cura dell’altro attraverso scelte responsabili.

Il primo anno del progetto ha visto i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Ada Negri mappare una geografia delle Donne e degli Uomini Giusti e approfondire le biografie di alcuni di questi eroi civili. Le loro storie hanno poi ispirato gli studenti nella ideazione di disegni e simboli che sono stati utilizzati per la realizzazione di un Murales all’interno della scuola.

Gli ultimi mesi, caratterizzati dall’emergenza sanitaria, hanno portato gli studenti a utilizzare con maggiore frequenza strumenti come smartphone, tablet e pc e a vivere la dimensione scolastica,
sociale e relazionale in maniera sempre più digitale. Si è così deciso di ripensare il progetto per sensibilizzare e rendere consapevoli i giovani cittadini delle proprie azioni anche nello spazio digitale.

Grazie anche alla disponibilità e alla professionalità dei docenti, i laboratori, pensati per essere svolti nel giardino, sono mutati in percorsi che hanno approfondito l’utilizzo di strumenti di comunicazione come il podcast, il video, la fotografia e la grafica. I ragazzi hanno iniziato a utilizzare l’arte per interrogare le loro coscienze e allenare il proprio senso civico su altri spazi pubblici. Sono stati pensati quattro tipologie di prodotti diversi, uno per ogni classe, contenenti dei messaggi sul concetto di libertà, ascolto, rispetto e solidarietà, da lasciare alle classi future.

Inoltre, è stato pensato un processo di coinvolgimento di tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo Ada Negri basato sul modello metodologico della peer education che vede il ruolo attivo di alcuni studenti delle quattro classi come peer educator: essi diventano infatti portatori di un messaggio verso alcune classi dell’Istituto Comprensivo. Anche se negli ultimi mesi il progetto è mutato, l’obiettivo rimane quello di riuscire a ri-progettare, nel terzo anno del percorso, la collina della scuola in un Giardino dei Giusti.

I Giusti vanno ricordati e onorati per il loro fondamentale contributo alle sorti dell’Umanità. Le loro storie sono la riprova che ogni essere umano può assumersi una responsabilità personale per
difendere i più deboli.

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Industria Scenica nasce nel 2012 con l’idea di progettare e realizzare percorsi che integrano le arti performative con il sociale, la formazione con lo sviluppo personale e ricreativo del singolo e della collettività. Negli anni è rimasta coerente con il suo percorso, creando progetti di drammaturgia di comunità e producendo spettacoli teatrali a partire da tematiche sociali. Per farlo si serve di uno spazio storico e alternativo, un ex dopo-lavoro che ha accolto migliaia di persone di passaggio e non, lo spazio Everest. L’Everest è sede di Industria Scenica dal 2014 e le quattro menti artistiche che hanno fondato la Cooperativa – Serena Facchini, Isnaba Miranda, Ermanno Nardi e Francesca Perego – tutt’oggi la fanno crescere, scalandone la vetta. Oggi Industria Scenica collabora con numerose compagnie teatrali, produce spettacoli di formazione e sperimentazione, lavora su progetti di peer education, media education, percorsi di formazione teatrale e video, spettacoli interattivi e uscite di tourism theatre.

Info: www.industriascenica.com