Franca, una donna di settantasei anni che si sostiene leggendo i tarocchi, vive in bilico tra realtà e allucinazioni. Il romanzo di Ilaria Boria, “Tarots“, edito da All Around, trasporta nel mondo di questa anziana obesa, segnata dall’alcol e dai rimpianti, che si muove tra i margini della società. Il teatro cittadino è occupato da Opera Nazionale, un’associazione neofascista, e la giornalista Delia, in cerca di giustizia, chiede che il teatro venga sgomberato, persino con una bomba. La tensione sale quando una bomba esplode davvero. Franca, sempre più preda delle sue visioni, si convince di poter vedere il futuro. Insieme a due compagne, parte in un’avventura on the road per cercare di salvare Delia da un pericolo imminente.
La narrazione si apre con un’immagine forte, che introduce nel mondo di Franca, dove ogni dettaglio trasmette l’usura della sua esistenza. Dal prologo: «Il telefono squilla e squilla e squilla. Non riesco ad aprire gli occhi, vorrei che smettesse. Cerco di concentrarmi sul silenzio tra un trillo e l’altro […] Sono troppo anziana e mentire richiede energie che ho esaurito da tempo». Questa apertura, colma di stanchezza e dolore, riflette lo stato interiore di Franca, un personaggio alla deriva.
Il romanzo affronta la tensione tra realtà e fantasia attraverso l’uso dei tarocchi. Il confine tra ciò che è reale e ciò che è frutto dell’immaginazione diventa sempre più labile man mano che la trama si sviluppa, portando il lettore a interrogarsi sul ruolo della percezione nella costruzione della realtà.
Le tensioni politiche e sociali di Tarots si intrecciano con le vicende personali dei personaggi. Delia, che combatte contro l’occupazione fascista del teatro, rappresenta una lotta più ampia contro l’oppressione e l’ingiustizia. La sua battaglia, però, è intrisa di violenza e disperazione, riflesso di una società in disfacimento.
Tarots è un romanzo che combina profondità psicologica e critica sociale. La scrittura di Ilaria Boria porta a riflettere sulle vite degli emarginati, sulle scelte personali e sulla fragilità umana. La storia di Franca è, al contempo, un viaggio intimo e collettivo, che invita a considerare come l’oscurità personale possa riflettere le ombre della società. Le tensioni politiche e i drammi personali si intrecciano in una narrazione ricca di significato, che porta il lettore a riflettere sul proprio ruolo nel mondo e sulla complessità delle relazioni umane.
In libreria dal 25 ottobre 2024, in anteprima sul sito https://edizioniallaround.it