S/PAESATI XXIV edizione al Teatro Miela, Teatro Stabile Sloveno, Stazione Rogers

Lo storico e prestigioso festival S/paesati – eventi sul tema delle migrazioni, giunto alla sua XXIV edizione, coinvolgerà da ottobre 2023 a gennaio 2024 le comunità straniere presenti a Trieste e la rete delle associazioni che si occupano di accoglienza alle persone migranti.

Ancora una volta e ancora di più, un festival inteso come spazio dell’incontro e del dialogo interculturale, perché solo attraverso l’incontro, anche individuale, si compie l’integrazione e si superano le barriere fra culture e i pregiudizi sulle persone migranti. 

Quest’anno sperimenteremo una nuova formula concentrando gli eventi in tre giornate al Teatro Miela dove sarà inaugurato il “Mercato Spaesato”, un momento di vendita e scambio di prodotti etnici, ecosolidali e artigianali. L’ evento vede la collaborazione di numerose associazioni e vari commercianti. L’allestimento è curato Thomas Bisiani docente del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste.

Nel “Mercato Spaesato” si potrà vivere la multietnicità come un momento di festa e di conoscenza dell’altro, tra il piazzale antistante il teatro e all’interno nello spazio bar. Fra le novità legate al mercato una sfilata di moda equosolidale proposta dalla Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja. 

Le tre giornate saranno arricchite da spettacoli, incontri, presentazioni di libri e dalla mostra fotografica di Chiara Fabbro.

Seguiranno altri appuntamenti e spettacoli a Stazione Rogers e al Teatro Stabile Sloveno.

giovedì 12 ottobre 2023

ore 17.30 – Mercato Spaesato
allestimento a cura di Thomas Bisiani, Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste in collaborazione con Stazione Rogers
apertura con la Banda Berimbau che raccoglie il pubblico in Piazza della Borsa e guida il pubblico fino al Teatro Miela, passando per le vie della città.

ore 18.30 – foyer
FINDING HOME
presentazione mostra fotografica di Chiara Fabbro
a cura ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà

Gli scatti esposti, realizzati in Bosnia ed Erzegovina tra il febbraio e il marzo 2021, raccontano le vite sospese di donne, uomini e bambini lungo la “rotta balcanica”. Sono migliaia le persone che ogni anno cercano di raggiungere l’Europa alla ricerca di una vita dignitosa. Vengono da Afghanistan e Pakistan, ma molti sono anche coloro che arrivano da altri Paesi, quali Iran, Iraq o Siria.

ore 19.00 – sala grande
STORIE DA STEREOTIPI
presentazione del libro curato da Emily Menguzzato

Il libro nasce dal progetto “Comunità di Pratica Interculturale – Giovani talenti in azione”, ideato da Ilaria Margherita (Cooperativa Agricola Monte San Pantaleone).

Il libro è una raccolta dei testi scritti da giovani italiani e stranieri di origine pakistana, arrivati alcuni anni fa in Italia come minori non accompagnati e ora integrati nella vita cittadina.

ore 21.00 – sala grande
VIVA MANDELA VIVO – FREE AT LAST
performance audiovisual partecipata di Andrea Bastogi (fotografo e dj performer),
introducono la scrittrice Marina Mander e Sabrina Morena

A 10 anni dell’ anniversario della morte, Nelson Mandela rivive nelle immagini del suo funerale: una vera festa di popolo dove tutti ballavano. Andrea Bastogi, fotografo, performer, dj era lì e ha ripreso le immagini della danza rituale.  Si ricrea insieme al pubblico quella atmosfera di libertà, ballando la musica e i filmati di quella giornata, commemorando il protagonista della lotta alla apartheid e della liberazione del Sudafrica.

venerdì 13 ottobre 2023

ore 17.30 – esterno, foyer, ridottino
SFILATA DI MODA EQUOSOLIDALE
a cura della Ass. Senza Confini – Brez Meja

Quello della moda è uno dei settori industriali più inquinanti e dove si registrano diffuse violazioni dei diritti dei lavoratori. Il commercio equo e solidale, attraverso le sue filiere certificate, è stato una delle prime realtà a proporre la ethical fashion. La sfilata di moda equosolidale della Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja proporrà una via sostenibile e solidale per il nostro guardaroba.

ore 18.30 – ridottino
Presentazione dell’attività equosolidale dell’ Ass. Brez Meja- Senza confini,  del laboratorio “Peacework” della comunità di Sant’Egidio e dell’attività della cooperativa Lister.

ore 19.00 – ridottino
Presentazione del libro L’aquila è la pacestorie di straordinaria normalità
di Giorgio Sclip con la partecipazione di Živka Persi.

ore 20.30 – sala grande
ALESSANDRO
Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande
regia Fabrizio Saccomanno
di Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno
con Fabrizio Saccomanno, Giorgia Cocozza, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andjelka Vulic
uno spettacolo Koreja coproduzione Ura Teatro

Alessandro è il racconto della vita di un intellettuale straordinario. Un giovane che sceglie di tenere gli occhi aperti sulla realtà che lo circonda e sui drammi che percorrono il nostro presente. Alessandro è Taranto. Alessandro è viaggio nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne. È viaggio infaticabile nei luoghi delle frontiere e dei muri. È pratica altissima di una “pietas” dello sguardo. Alessandro è una fonte inesauribile d’ispirazione.

sabato 14 ottobre 2023

ore 17.30 – ridottino
CONFINE DONNA: POESIE E STORIE DI EMIGRAZIONE.  

Letture dall’antologia Silvia Rosa a cura de Le Voci dell’Associazione Luna l’Altra, accompagnate da Huynh Nguyen agli strumenti vietnamiti TY Ba e T’ru’ng.

L’antologia “Confine donna: poesie e storie di emigrazione” raccoglie riflessioni sul tema dei confini geografici, linguistici, emozionali, a partire da una serie di interviste  a poete straniere che vivono o hanno vissuto in Italia.

ore 18.30 – ridottino
SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
Tratta e sfruttamento del lavoro sessuale

Presentazione del libro di Rosanna Paradiso a cura del Comitato per i diritti civili delle prostitute APS attuatore del progetto “il FVG in rete contro la tratta” Trieste.

Giovani donne, spesso adolescenti, sotto gli occhi di tutti mettono a disposizione il proprio corpo perlopiù non consenzienti. Dietro ognuna di loro vi è una storia di miseria, di violenza, di libertà e diritti negati nel Paese di provenienza, così come in Italia. Cosa è stato fatto e si potrebbe fare per perseguire trafficanti e sfruttatori? Quali norme hanno cercato di offrire una via d’uscita alle vittime e con quali risultati?

 ore 20.30 sala grande
AFFERRARE MARLA !
di e con Diana Dardi
regia di Omar Giorgio Makhloufi
maschera di Gaia Geri
co-produzione compagnie Cartocci Sonori e Arti Fragili

PREMIO #spettatoreprofessionista al miglior spettacolo (Stefano Romagnoli)

PREMIO “Miglior Testo” a Strabismi 2022

Basato su un fatti realmente accaduti, un pubblico flusso di coscienza di una giovane della “generazione Z”, quasi una fragile supereroina che affronta le difficoltà della società contemporanea confrontandosi con temi tabù come bullismo, suicidio.

Domenica 15 ottobre 2023

ore 11.30 – Stazione Rogers

Presentazione del libro LE TANTE VITE- Racconti di migrazioni nel tempo di Ornella Urpis ed EUT 2023  accompagnate da Huynh Guyen agli strumenti vietnamiti Ty Ba  e T’’ru’ng. Intervengono il Prof Giuseppe Ieraci, il Prof.  Giorgio Porcelli, il Prof. Dario Altobelli e Francesco Gusmitta .

Ogni biografia racchiude il gioiello dell’esperienza di una vita umana e inparte della storia del suo tempo. Questa raccolta ci introduce in un mondo di uomini e di donne che per scelta o per necessità hanno rimodellato la propria identità, trasformato le loro abitudini, i loro valori e le necessità. In ogni intervista osserviamo una doppia vita e molteplici soluzioni. L’immagine che ne scaturisce è quella di un’immigrazione con mille sfaccettature, un’esperienza che è impossibile ridurre a definizioni rigide e impermeabili al cambiamento.

Si può scaricare il PDF open access
https://eut.units.it/it/catalogo/le-tante-vite-racconti-di-migrazioni-nel-tempo/5709

Giovedì 21 dicembre 2023
ore 20.00
TEATRO STABILE SLOVENO  (sala principale)

Di: Nova Pošta
Con: Iztok Drabik Jug, Alja Kapun, Katarina Stegnar, Vito Weis, Gregor Zorc
Video: Domen Martinčič
In video: Sajjad Ahmadi, Ojalan Alothman, Sayed Mahdi Hashemi, Erfan Gulzari, Omid Moradi, Majid Tahiri
Regia: Žiga Divjak

Produzione: Slovensko mladinsko gledališče, Maska Ljubljana

Lo spettacolo parla di un episodio accaduto nel 2016, quando si è tentato di trovare alloggio per sei profughi minorenni non accompagnati nella Casa dello studente di Kranj, dove l’opposizione dei genitori e della comunità locale ha impedito la realizzazione dell’intento.

Domenica 28 gennaio 2024
ore 17.00
TEATRO STABILE SLOVENO (sala principale)
SAVINA RUPEL – madre a Ravensbruck

Di: Anna Maria Damato
Con: Aldo Fornarelli, Cristina Angiuli, Felice Alloggio, Anna Maria Damato, Monica Angiuli
Regia: Monica Angiuli

Quella di Savina Rupel è la storia vera di una coraggiosa donna del Carso triestino che viene deportata nel lager femminile di Ravensbruck, nel quale dette alla luce il figlio Danilo, morto qualche giorno dopo fra le sue braccia, e appartiene alla categoria delle “salvate”, così definite da Primo Levi, ossia quelle deportate che nonostante le terribili vicissitudini, è riuscita a salvarsi, in virtù del coraggio e della speranza, tutta femminile, frutto del grande amore per la vita. Savina si salvò con nella mente la tenace volontà ripetuta più volte in scena “mi devo tornar! – io devo tornare”, camminando incessantemente per giorni e giorni, per tornare a casa.

Prevendita c/o biglietteria del teatro:
tel. 040 3477672, tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com

Organizzaione: Bonawentura in collaborazione con il Teatro Stabile Sloveno e Stazione Rogers.

Tutti i dettagli sul sito www.miela.it

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