In occasione dei quarant’anni dalla nascita di Argot Studio, una mostra con le opere di Leonardo Crudi a metà tra le arti visive e la fotografia, pensata per celebrare questo speciale compleanno, con i principali protagonisti della scena romana a cavallo tra l’inizio degli anni ‘80 e i primi anni 2000
Il progetto speciale ARGOT_40 vuole essere l’occasione per celebrare non soltanto la storia di uno dei più longevi centri di ricerca italiani dedicati alla nuova drammaturgia e alla produzione di talenti emergenti nel panorama nazionale, ma anche la storia di un’era, quella a cavallo degli anni ’80 e ’90, dove il fenomeno delle cantine teatrali romane e delle avanguardie lasciava il posto ad una nuova generazioni di autori, interpreti e registi che avrebbero segnato la scena culturale italiana negli anni a venire, non solo in teatro ma anche nel cinema e nella televisione. Oggi Argot continua ad essere un ente di produzione, ricerca e sperimentazione all’avanguardia riconosciuta a livello nazionale e un punto di riferimento nella storia culturale e teatrale nella città di Roma, in grado ancora di parlare la lingua del suo tempo contemporaneo, guardando al futuro e all’innovazione dei linguaggi della scena teatrale e dello spettacolo dal vivo.
La mostra, pensata per celebrare questo speciale compleanno, è un progetto che sta a metà tra le arti visive e la fotografia, incaricata di ritrarre i principali protagonisti della scena romana a cavallo tra l’inizio degli anni ‘80 e i primi anni 2000: 10 locandine ridisegnate dalla penna di uno tra i più rappresentativi artisti contemporanei: Leonardo Crudi, del Collettivo ‘900. La sua arte rielabora l’estetica del manifesto d’avanguardia portandola nelle strade di Roma.
Per questa occasione elaborerà nel formato che più gli è congeniale, quello del manifesto, le immagini grafiche delle principali produzioni che hanno reso celebre l’Argot sul finire degli anni ‘90 e che lo hanno trasportato nel nuovo millennio.
Inaugurazione Mostra e Festa Argot 40
17 ottobre 2024, ore 19.30
WeGil – Largo Ascianghi 5, Trastevere Roma
Alla cerimonia inaugurale con i saluti istituzionali e la presentazione delle attività della prossima stagione multidisciplinare di Argot Studio, seguirà un rinfresco accompagnato da dj-set a cura di Antonello Aprea. All’evento saranno presenti rappresentanti di istituzioni nazionali e locali, operatori delle arti sceniche e cittadini.
La partecipazione all’evento è riservata a un numero limitato di invitati, per prendere parte all’evento scrivere a info@teatroargotstudio.com
Dieci locandine ridisegnate dalla penna di Leonardo Crudi
I titoli delle opere presenti nella mostra
1987/1988 – “Italia Germania 4-3” di Umberto Marino; con Mattia Sbragia, Ennio Coltorti, Sergio Rubini, Margherita Buy
1993/1994 – “Uomini senza donne” di Angelo Longoni; con Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi
1994/1995 – “Shakespeare Re di Napoli” di Ruggero Cappuccio
1995/1996 – ”Romeo e Giulietta” di W.Shakespeare; regia di Maurizio Panici; con Valerio Mastandrea, Micol Pambieri, Marco Giallini, Rolando Ravello, Alessandra Costanzo; Scene e Costumi Tiziano Fario
2001/2002 – “Maria Zanella” di Sergio Pierattini; regia di Maurizio Panici; con Maria Paiato; premio UBU 2005
2002/2003 “Giulio Cesare o della congiura” di W. Shakespeare; regia di Maurizio Panici; con Edoardo Sylos Labini, Leandro Amato, Francesco Frangipane, Massimiliano Benvenuto, Francesco Maria Cutrupi, Giuseppe Argirò.
2009/2010 – “Kvech” di Steven Berkoff; regia di Tiziano Panici
2011/2012 – “Prima di andar via” di Filippo Gili; regia di Francesco Frangipane; con Vanessa Scalera – Giorgio Colangeli – Filippo Gili
2020/2021 “Segnale D’allarme – La mia battaglia VR” di Elio Germano e Chiara Lagani; regia Omar Rashid; con Elio Germano
Il Manifesto n.10 è quello per ARGOT_40, la nuova stagione di Argot 2024/2025