La Baracca Testoni Ragazzi: un fine settimana ricco di spettacoli per bambini e ragazzi

Un fine settimana ricchissimo di spettacoli teatrali per bambini e ragazzi realizzati da La Baracca – Testoni Ragazzi.

Si comincia venerdì 24 novembre 2023 alle 20.30 alla Sala Centofiori con “Odissea!?!”, spettacolo che racconta l’opera di Omero attraverso una drammaturgia informale, ideale per ragazze e ragazzi da 11 anni. Il poema epico viene affrontato raccontando il viaggio di Ulisse attraverso la voce dei suoi compagni, quelli che con lui sono partiti da Troia, ma che non sono mai riusciti a fare ritorno alle loro case. Viene affrontata la figura dell’eroe, pensandolo come un uomo che, per buona sorte e doti personali, viene reso “eroe”. Un uomo che forse non avrebbe riveduto la sua patria se non avesse avuto accanto valorosi compagni di viaggio. L’Odissea è raccontata senza che la figura di Ulisse compaia mai fisicamente, nonostante sia sempre presente; perché “Lui è il capo, lui è il re, lui è Ulisse”.  

Domenica 26 novembre il Teatro del Baraccano ospiterà due repliche (alle 9.45 e alle 11.30) di “Costruttore di storie”, uno spettacolo fatto di storie che si susseguono e alternano, ideale per bambine e bambini di età compresa tra 3 e 6 anni.
Un uomo racconta una storia. È la storia di un ponte che deve attraversare un grande fiume, un fiume che separa due città nemiche da sempre. Costruisce questa storia pezzo per pezzo usando un’altra storia, e poi un’altra, e un’altra ancora. Storie piccole e diverse tra loro, che vanno da qui a lì proprio come ponti. E intrecciano parole e immagini e oggetti, uno dopo l’altro. Costruttore di storie è uno spettacolo fatto di storie che si susseguono e alternano, e che finiscono tutte dentro la storia di uomo che racconta una storia: la storia di un ponte che deve attraversare un grande fiume. 

Nel pomeriggio ci si sposterà alla Sala Centofiori, dove alle 16.30 andrà in scena per la fascia 4-8 anni “Efesto. L’arte dell’inventare”, storia di uno strambo inventore che irrompe sulla scena con un camice bianco e una cartella piena di carta. La storia che deve raccontare è annotata su un foglio che sta lì dentro… È la storia di Efesto! Efesto, nato dalla mente di Era, che divenne il dio del fuoco, della metallurgia e delle invenzioni. Si dice fosse brutto, schivo e solitario, e che vivesse nel sottosuolo, fabbricando e inventando tutto ciò che serviva a dei e mortali. E se non fosse così? Se Efesto costruiva e progettava anche per sé, perché amava inventare, e giocare a inventare, ricercando in ogni cosa meraviglia, gioia e bellezza? Se fosse così, beh, allora quella di Efesto è una storia che i bambini devono assolutamente ascoltare. 

Continua l’iniziativa “La biblioteca va a teatro”, realizzata insieme a Biblioteca Corticella Luigi Fabbri e Auser: 45 minuti prima e 30 minuti dopo lo spettacolo alla Sala Centofiori, sarà possibile fermarsi a leggere i libri dell’angolo biblioteca e prendere in prestito due volumi gratuitamente per un mese, utilizzando la tessera di iscrizione alle biblioteche del Polo bolognese. 

Tutte le informazioni sono disponibili al sito: www.testoniragazzi.it

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