In occasione della Giornata della Memoria sabato 27 gennaio 2024, ore 16.30, presso il Centro Aggregazione Sociale Tortaia di Arezzo (Via Alfieri 28/30) il progetto “Laboratorio permanente di teatro sociale” della Compagnia Diesis Teatrango presenta IL POPOLO PERFETTO, uno sguardo contemporaneo sulla persecuzione programmata dai nazisti verso le persone più fragili “vite indegne di essere vissute” come i malati psichiatrici, persone disabili, borderline, outsider.
Progetto drammaturgico ed elaborazione scenica Barbara Petrucci, Piero Cherici con la collaborazione di Massimo Currò, progetto ed esecuzione musicale Silvio Trotta, collaborazione tecnica Filippo Mugnai con Roberta Bocci, Massimo Currò, Elisa Fini, Daniele Gonnelli, Alessandro Grassi, Manuel Loscalzo, Chiara Melani, Irina Mirzoeva, Simone Pasquini, Lucia Romoli, Andrea Roselletti, Simonetta Testi, Sandra Piomboni.
Lo stimolo della ricerca del laboratorio parte dal programma voluto da Hitler, Aktion T4 che rivendica e persegue l’idea del “Popolo Perfetto” con la soppressione di coloro ritenuti “indegni di vivere” e la persecuzione delle diversità per liberare la razza ariana dagli impuri: folli, disabili, omosessuali, anziani, malati. Il teatro sociale, inteso come azione di creazione sperimentale, permette di affrontare determinate tematiche con i protagonisti di oggi attraverso le dinamiche della loro vita quotidiana. Un’ opera collettiva scritta dagli attori, una drammaturgia che parte dal corpo e dalla parola degli stessi, dalla loro forza espressiva, per generare il valore di un’intimità comunitaria attraverso il linguaggio artistico.
In un contesto contemporaneo dove ci viene continuamente richiesto di essere “super” e “perfettamente adeguati a modelli standard efficientissimi”, dove si accusa il diverso della sua stessa diversità, siamo educati a dimenticare il valore e i diritti della persona qualunque essa sia. Il teatro permette ancora di raccontare e valorizzare l’umanità nella sua imperfezione, inadeguatezza, fragilità e di agire creativamente per cercare strade nuove di relazione.
Ingresso libero
Dopo lo spettacolo, la proiezione di un breve filmato “Visita ad Auschwits“, seguiranno commenti ed impressioni dei protagonisti della visita. Coordina il giornalista Ivo Brocchi.