Home News Cultura Chiappa (Doc Servizi): “Stiamo perdendo le persone dietro agli show”, l’intervista su QN

Chiappa (Doc Servizi): “Stiamo perdendo le persone dietro agli show”, l’intervista su QN

“Il blocco delle attività di spettacolo, la chiusura di teatri e di club, il rinvio dei tour ha lasciato molti tecnici senza lavoro. Molti si sono trovati all’improvviso senza reddito. I tecnici del settore audio-video hanno mantenuto una continuità di lavoro grazie alle produzioni multimediali e allo streaming, ma chi lavorava nel ‘live’ è rimasto fermo. E, per mantenere un reddito, ha deciso di guardarsi attorno”.
 
“È stata una delle nostre prime preoccupazioni, e infatti lo abbiamo ripetuto come un mantra sin dall’inizio della pandemia: senza sostegni adeguati il settore rischiava di perdere il personale altamente qualificato e specializzato che pur stando dietro le quinte è determinante. A distanza di due anni una ricerca della Fondazione Centro Studi Doc (che sta per essere pubblicata a breve) ci restituisce un dato che conferma le nostre preoccupazioni sul futuro di uno dei settori più gravemente colpiti dalla crisi causata dal Covid. Al momento della riapertura quasi il 22% dei tecnici non ha ripreso a lavorare nello spettacolo, il 10.3% sta ancora cercando impiego, l’11.4% (più di uno su dieci) ha cambiato lavoro. Parliamo di una perdita di professionalità che è impossibile recuperare in tempi brevi, sulla quale si fonda non solo la riuscita artistica degli spettacoli ma il loro standard di sicurezza.
 
Oltre a registrare un danno che riguarda nell’immediato tantissime produzioni continuiamo a sostenere che questo mondo non possa ripartire senza una riforma strutturale che risolva definitivamente le fragilità e le incertezze che caratterizzano il lavoro delle maestranze del settore.”
 
Stefano Marchetti di Quotidiano Nazionale ne ha parlato con Demetrio Chiappa, presidente Doc Servizi. 
 
(Articolo pubblicato da QN di lunedì 14 febbraio 2022, all’interno dell’inserto Economia e Lavoro, con il titolo “La diaspora dei tecnici che fanno gli show”)