Bergamo, Festival nazionale del Cinema Nuovo: vince “Le smodellate” il corto di Coop Il Faggio
Alla prima partecipazione subito un bellissimo riconoscimento per un’opera cinematografica che fin da subito ha incantato gli spettatori. Venerdì 27 settembre 2024 alla premiazione del Festival nazionale del Cinema Nuovo a Bergamo il primo premio è andato al film “Le smodellate”. Un trionfo eccezionale per il cortometraggio prodotto dalla cooperativa Il Faggio, presentato per la prima volta in anteprima nazionale lo scorso 31 luglio a Savona con un successo clamoroso di pubblico.
Il giusto premio per uno sforzo creativo e organizzativo che è subito piaciuto e ha consentito alla prima partecipazione a un Festival nazionale di settore di cogliere il riconoscimento più alto.
Durante la serata presentata Franz del duo comico Alex e Franz e con la presenza di Valerio Staffelli promossa da Mediaset Friend e da Allianz con il teatro Donizetti di Bergamo gremito, l’annuncio della prestigiosissima vittoria ha sorpreso ed emozionato lo staff de Il Faggio presente alla serata.
“Le Smodellate”, diretto da Antonio Palese e prodotta da Cochlea Film, ha incantato gli spettatori per il ritmo incalzante e la trama originale valorizzando l’esordio cinematografico degli attori. Il cortometraggio girato a Savona è stato trasmesso sul canale nazionale 34 Cinema Mediaset domenica mattina e in replica la sera. Un palcoscenico televisivo nazionale che ha trovato vastissima eco nella stampa nazionale, dando spazio al prodotto eccezionale e alla narrazione di una cooperativa che da sempre è impegnata nelle attività rieducative con professionalità e approccio innovativo.
Un premio dunque, che oltre ad essere giustamente riconosciuto al regista Palese e a Cochlea Produzioni cinematografiche e agli splendidi interpreti, va al team degli educatori de Il Faggio (che compaiono come comparse) , guidati da Alessandra Vaccari che ha raccontato l’emozione della serata: “E’ stata la nostra serata degli Oscar! Il palco, la premiazione è stata una emozione viva per i nostri ospiti che ricorderanno a lungo… Dalla finzione alla realtà, le tazzine smodellate vanno davvero a ruba e il nostro laboratorio dovrà aumentare la produzione delle tazzine. Alla base l’idea che siamo come essere umani tutti “pezzi unici” esattamente come le tazzine prodotte e che, come tali, vanno valorizzati e impreziositi. Una filosofia vincente, trasmessa anche in pellicola e che ha subito avuto questo riconoscimento nazionale”.
Il presidente della cooperativa sociale Il Faggio Danilo Pisano ha voluto “ringraziare tutti gli operatori e la struttura de Il Faggio che ancora una volta hanno dimostrato il livello di altissima professionalità che Il Faggio assicura nelle attività destinate ai propri ospiti. Un’esperienza straordinaria con un successo di pubblico e di critica altrettanto inaspettato che certamente farà percorrere ancora questo settore nell’ambito delle attività riabilitative. Un ringraziamento anche al regista Antonio Palese e alla sua troupe che con una sensibilità straordinaria ci ha permesso di raccontare l’originale storia delle smodellate, nata dall’idea creativa di Silvy Briano e che sta avendo un successo produttivo che testimonia come artigianato, creatività e cinema possono raggiungere traguardi inaspettati”.