Home News Comunicazione ASSEMBLEA LEGACOOP – Lusetti: “Avanti con coraggio verso l’Alleanza per una Cooperazione 4.0″

ASSEMBLEA LEGACOOP – Lusetti: “Avanti con coraggio verso l’Alleanza per una Cooperazione 4.0″

Roma, 2 marzo 2017 – “Ai decisori politici e istituzionali chiediamo certezze, senso di responsabilità e visione di futuro. Abbiamo bisogno di un orizzonte: per le imprese il sì va bene, al no si rimedia, ma l’incertezza uccide. Perché in questa condizione un’impresa non sa come agire, se assumere, quando investire. Vogliamo vivere invece in un Paese che non si rassegni, pronto a cambiare, e per questo siamo pronti a fare la nostra parte”. Questo l’appello del presidente Mauro Lusetti nella sua relazione all’Assemblea dei delegati e delle delegate di Legacoop.

“La Alleanza delle cooperative italiane – ha proseguito il presidente di Legacoop – è il contributo più concreto e avanzato che i cooperatori e le cooperatrici a cui stanno dando vita. A volte vediamo rispuntare un dibattito vecchio, tra chi difende la rappresentanza così come è stata finora e chi vedendola vecchia, punta le proprie carte sulla disintermediazione istituzionale. Sono due visioni povere, due scelte che non ci servono. È un modo di guardare indietro, noi invece vogliamo andare avanti. Con l’Alleanza abbandoniamo rendite di posizione e sicurezze per costruire insieme una nuova rappresentanza”.

A cosa servirà questo rafforzamento? Vogliamo costruire una Cooperazione 4.0 – ha spiegato Lusetti – Non è uno slogan; deve diventare la sfida quotidiana. Dobbiamo cambiare! Molto più di quanto già abbiamo fatto”. I primi passi sono stati compiuti, con la maggioranza data alle imprese negli organismi nazionali e un’organizzazione più snella e collegiale. “Entro il mandato daremo corpo a regolamenti associativi che garantiscano il ricambio di genere e generazionali e pensiamo a forme di partecipazione on line dei soci, per rendere reale la democrazia economica”.

L’autoriforma è la strada per camminare verso l’Alleanza, su tutti i versanti: “Vogliamo lavorare con il Governo per costruire – ha proseguito il presidente di Legacoop – una revisione delle forme di vigilanza, con l’obiettivo di avere cooperative autentiche e genuine, grandi e piccole ma sempre portatrici di valori imprenditoriali distintivi”. Approccio analogo sul prestito sociale: “Non intendiamo consegnarci ad un immobilismo conservatore e inutile: noi abbiamo intrapreso, con convinzione, la strada dell’autoriforma. Vogliamo definire in tempi rapidi, spero entro marzo, una nostra proposta di autoregolamentazione dell’istituto per le cooperative che ne fanno uso”.

Parlare di Cooperazione 4.0 vuol dire affrontare alcuni nodi irrisolti della nostra economia. “Rischiamo che l’innovazione – ha concluso Lusetti – diventi oggettivamente nemica del lavoro, così come che le nuove forme di intermediazione digitali cancellino diritti dei lavoratori e dei consumatori. Dobbiamo ritrovare il coraggio di chi ha iniziato la nostra storia 130 anni fa: il nostro compito è far parte di questo cambiamento per inventare nuovi modi per conciliare sviluppo e centralità delle persone, crescita e comunità, con una particolare attenzione a donne e giovani”. Tra le proposte definire al più presto con il MiUR un protocollo di attività per realizzare il piano nazionale di Legacoop per l’ “Alternanza scuola lavoro”, mettendo a disposizione le cooperative per i giovani studenti ai fini dell’orientamento futuro, e per valorizzare e promuovere il lavoro cooperativo come buon lavoro e prospettiva di futuro per tanti ragazzi.