AgCult | Mibact, online la Guida alle professioni dei beni culturali
Il documento è stato redatto dal Servizio I – Ufficio Studi della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali
Online la Guida alle professioni dei beni culturali individuate dall’articolo 9 bis del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Dlgs 42/2004). La Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero per i Beni culturali ha infatti pubblicato sul proprio sito il documento che si propone di essere “uno strumento utile per chi vuole avere informazioni sulle professioni dei beni culturali, per chi cerca un professionista che possa intervenire sui beni culturali e per gli stessi professionisti”.
Le premesse al documento, definiscono il contenuto del Codice dei beni culturali specialmente in riferimento ad alcuni articoli che disciplinano le professioni dei beni culturali. Essi rappresentano il “risultato di una lunga riflessione, nazionale ed europea, intorno alle seguenti esigenze: assicurare competenze adeguate alle diverse figure che operano in attività di tutela, valorizzazione e fruizione dei beni culturali; consentire una più agevole definizione di percorsi formativi e professionali; allineare questi percorsi agli standard del quadro europeo delle qualifiche (EQF); facilitare l’incontro tra bisogni espressi dal mercato del lavoro ed opportunità di istruzione/formazione; contribuire a realizzare la Strategia Europea del Mercato Unico, garantendo una disciplina uniforme nei diversi settori economici e promuovendo in particolare la mobilità transnazionale dei cittadini (studenti e lavoratori)”.
Queste riflessioni sono confluite in particolare nell’articolo 9bis.
I CONTENUTI DELLA GUIDA
La guida riguarda le professioni inserite nel Codice dei beni e delle attività culturali e del paesaggio: antropologo fisico, archeologo, archivista, bibliotecario, demoetnoantropologo, esperto di diagnostica e di scienze e tecnologia applicate ai beni culturali, storico dell’arte, restauratore di beni culturali e tecnico del restauro di beni culturali.
Tra gli argomenti trattati: la differenza tra professione regolamentata e non, gli elenchi nazionali dei professionisti competenti ad eseguire interventi sui beni culturali e la piattaforma digitale dedicata, il ruolo delle associazioni di categoria, il riconoscimento delle qualifiche estere nel settore del restauro.
La Guida è stata realizzata nell’ambito del progetto di miglioramento della qualità dei servizi resi all’utenza 2020 dal Servizio I – Ufficio Studi della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.
(Fonte: AgCult.it)