AgCult | Convenzione di Faro, avvio esame in commissione Esteri Camera a novembre
Sull’arrivo in Aula vige l’incognita della sessione di Bilancio che impedisce l’esame di qualsiasi altro provvedimento finché non vengono varati Legge di Stabilità e Dl fiscale
La commissione Esteri della Camera, a quanto apprende AgCult, inizierà a novembre l’esame della ratifica della Convenzione di Faro. Il provvedimento, approvato in prima lettura al Senato lo scorso 10 ottobre, sarà esaminato dalla III in sede referente. Come già accaduto durante il passaggio a Palazzo Madama, il testo dovrà ricevere anche il parere favorevole delle commissioni Affari costituzionali, Bilancio, Cultura, Ambiente e Politiche Ue prima di approdare in Aula.
Sull’arrivo in Aula, però, vige l’incognita della sessione di Bilancio che impedisce l’esame di qualsiasi altro provvedimento finché non vengono varati Legge di Stabilità e Dl fiscale. Un paletto che potrebbe far slittare la ratifica.
Il testo ha ricevuto l’ok del Senato dopo un iter travagliato durato diversi mesi. L’accelerazione decisiva è arrivata con il cambio di governo e con l’approvazione dell’emendamento proposto dal relatore Alessandro Alfieri (Pd) che prevede come “dall’applicazione della Convenzione, da realizzare anche mediante la salvaguardia delle figure professionali coinvolte nel settore, non possono derivare limitazioni rispetto ai livelli di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale garantiti dalla Costituzione e dalla vigente legislazione in materia”. Inoltre, sono state adottate delle variazioni formali per coordinare il testo con la legislazione vigente (ad esempio il titolo del Ministero “per i Beni e le attività culturali e per il turismo”).
(Fonte: AgCult.it)
