AgCult | Addio a Carla Fracci. La danza perde la sua regina

Si è spenta all’età di 84 anni Carla Fracci. Nata a Milano il 20 agosto del 1936, la regina internazionale della danza, considerata a livello mondiale una delle più grandi ballerine del Novecento, aveva iniziato a studiare ballo classico alla Scuola di danza del Teatro alla Scala nel 1946. Conseguito il diploma nel 1954, aveva continuato la sua formazione artistica partecipando a stage avanzati a Londra, Parigi e New York. Tra i suoi insegnanti la grande coreografa russa Vera Volkova. Nel 1958 divenne prima ballerina. Ha saputo conquistare scena e pubblico dei teatri più importanti del mondo e ha ballato con star del calibro di Rudolf Nureyev e Vladimir Vasiliev. 

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, profondamente commosso, la  ricorda così: “Le straordinarie doti artistiche e umane hanno fatto di lei una delle più grandi ballerine classiche dei nostri tempi a livello internazionale. Carla Fracci ha onorato, con la sua eleganza e il suo impegno artistico, frutto di intenso lavoro, il nostro Paese. Esprimo le più sentite condoglianze ai familiari e al mondo della danza, che perde oggi un prezioso e indimenticabile riferimento”. Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha appreso con profonda commozione la notizia della scomparsa di Carla Fracci: “Ha rappresentato nel mondo l’arte della danza – dichiara il Presidente Draghi – esempio di passione per intere generazioni, interprete eccezionale, una grande italiana”.

“Con talento, tenacia, eleganza ha conquistato il pubblico e i teatri di tutto il mondo. Addio a Carla Fracci, una delle più grandi artiste della danza internazionale, orgoglio del nostro Paese. Esprimo a nome mio e della Camera dei deputati la più sentita vicinanza ai suoi cari”. Così su Facebook il presidente della Camera, Roberto Fico.

“La più grande. Divina ed eterna. Piena di amore per la danza, di nuovi progetti, di idee per tutta la vita, con l’entusiasmo di una ventenne. L’Italia della cultura ti sarà grata per sempre, immensa”. Così su twitter il ministro della Cultura, Dario Franceschini. 

“Addio, Carla Fracci. Simbolo di innata eleganza, di formidabile bravura, di stile: ha fatto grande la danza italiana nel mondo!”, scrive su Facebook il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

“Grande artista, donna libera e cittadina esemplare. Un simbolo per tutti gli italiani”, le parole del commissario Ue ed ex premier, Paolo Gentiloni. 

“L’Italia perde oggi uno dei suoi simboli più straordinari, affascinanti ed eleganti. Piangiamo la scomparsa di Carla Fracci, icona dell’Italia più bella”, afferma il segretario Pd Enrico Letta. 

“L’Italia piange una grande artista. Ha danzato sui più grandi palchi del mondo rendendoci fieri di essere italiani. Addio, Carla”, scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. 

“Artista unica al mondo e donna eccezionale, ha contribuito a elevare il nostro Paese attraverso la danza. Un’altra gigante della cultura italiana purtroppo se ne va, lasciandoci un vuoto incolmabile”, dichiarano i parlamentari M5S in commissione Cultura della Camera. 

“In punta di piedi ci ha lasciati Carla Fracci, la regina della danza italiana, icona di eleganza, di classe, di gentilezza. Protagonista assoluta del balletto, ha incantato con la sua leggiadria milioni di spettatori in tutto il mondo che hanno sognato, e volato, insieme a lei in un eterno incanto”, dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia. 

“Etoile sublime, donna dalla forza gentile. Con la tua arte hai portato l’Italia nel mondo. Per noi continuerai a danzare per sempre. Buon viaggio cara Carla”. Così in un tweet Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva.

(Fonte: AgCult.it)