
Fabriano, 3 luglio 2025 – Le comunità delle aree interne e dei contesti marginali sono state al centro della mattinata di lavori di CoopEvolution – Il Margine al Centro, quarta tappa delle celebrazioni per i cinquant’anni dalla nascita della prima associazione culturale di Legacoop, all’interno del percorso di Legacoop Nazionale verso la Biennale dell’Economia Cooperativa.
Un evento che ha visto protagonisti progetti, proposte e testimonianze concrete per rafforzare le dinamiche cooperative già attive e innescarne di nuove.
«Il progetto CoopEvolution, che da tre anni portiamo avanti con CulTurMedia nazionale, rientra nel nostro piano strategico per lo sviluppo della cooperazione e di un’economia alternativa al pensiero dominante» ha dichiarato Gianfranco Alleruzzo, Presidente di Legacoop Marche. «Cooperazione e cultura sono strumenti potenti per rigenerare i beni comuni e offrire alternative concrete ai territori più fragili del nostro Paese».
Interventi e proposte per il rilancio delle aree marginali
Durante l’incontro, numerosi relatori hanno offerto spunti e proposte operative: Pietro Marcolini, Assessore alla Progettualità del Comune di Fabriano, ha rilanciato l’importanza dei percorsi di Workers BuyOut per salvare imprese in crisi; Fabio Renzi, Segretario Generale della Fondazione Symbola, ha sottolineato l’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici con logiche di sostenibilità, citando esempi virtuosi di cooperazione; Andrea Morniroli, Co-Coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità, ha raccontato esperienze di rigenerazione comunitaria attraverso la cooperazione; Guido Castelli, Commissario per la Ricostruzione, ha inviato un videomessaggio di sostegno al percorso cooperativo.
Cultura e cooperazione: un binomio vincente
Il monologo dell’autore e cooperatore Roberto Mercadini ha emozionato il pubblico, raccontando con passione il valore della cooperazione. A seguire, è stato proiettato il video “Cooperare per una cultura indipendente, inclusiva, condivisa”, in occasione dei 50 anni della prima Associazione delle cooperative culturali, fondata da Cesare Zavattini e Mario Monicelli.
Giovanna Barni, Presidente di CulTurMedia Legacoop nazionale, ha ribadito: «Cultura e cooperazione sono forze generative capaci di attivare soluzioni e contaminazioni positive, soprattutto nei territori più fragili».
Esperienze dal territorio e conclusioni
Numerosi i saluti istituzionali, tra cui quelli del Sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, del Presidente della CCIAA Marche Gino Sabatini, del Presidente della Regione Francesco Acquaroli e dell’eurodeputato Matteo Ricci.
Tra le testimonianze, Elena Torri ha presentato il progetto Libreria Sfusa, nato dalla collaborazione tra CRU, Legacoop Molise e Marche, che porta libri e lettura anche nelle zone più disagiate.
A chiudere i lavori, il Presidente di Legacoop Nazionale Simone Gamberini, che ha ricordato l’importanza della Biennale dell’Economia Cooperativa 2024: «Ha segnato un momento di consapevolezza per il movimento cooperativo. Iniziative come CoopEvolution portano sul territorio la concretezza del nostro modello, fondato su valori e comunità, non solo sull’economia».
Le foto della giornata…


















Foto e video dell’evento di Fabriano saranno pubblicati sul sito: https://50culturmedia.legacoop.coop