
Questa settimana All Around si tinge di rosso. In uscita lo scorso 7 aprile due romanzi che esplorano le relazioni umane tra le atmosfere del thriller, del noir, del gotico e dell’horror: Can che dorme di Giovanni Barlocco e Il sangue non è acqua di Paolo Agaraff.
Can che dorme di Giovanni Barlocco è il quarto libro dell’autore pubblicato da All Around. Si tratta di un noir ambientato a Genova che racconta le complicate indagini alla ricerca del serial killer soprannominato il Fantasma dei caruggi.
L’ex giornalista Bartolomeo Picasso riceve un nuovo incarico dal suo amico avvocato Guglielmo Imbriaco: una telefonata anonima ha riaperto una ferita non ancora rimarginata dal tempo, e l’uomo ha bisogno delle doti investigative di “Meo” per risalire alla verità. A sette anni dall’omicidio di sua moglie Viola, l’avvocato Imbriano invita Picasso a riaprire le indagini, perché lo spietato e inafferrabile serial killer potrebbe essere tornato. Sparito nel nulla dopo una serie di feroci uccisioni, il Fantasma dei caruggi torna a seminare paura e terrore a Genova.
Bartolomeo Picasso inizierà una complicata indagine tra Genova e Lisbona, coinvolgendo forze di polizia, ex commissari, cittadini genovesi e relazioni personali, cercando di scoprire la verità e ottenere giustizia per tutte le vittime dell’assassino. Barlocco ci racconta una storia di crimine e di violenza attraverso il punto di vista del protagonista, il quale percorre le insidiose strade delle indagini con il tipico cinismo della professione ma anche con etica e determinazione, non senza incontrare numerosi ostacoli e affrontare le tragiche conseguenze delle sue azioni.
Il sangue non è acqua è il titolo del nuovo libro di Paolo Agaraff, pseudonimo collettivo usato dagli autori Gabriele Falcioni, Roberto Fogliardi e Alessandro Papini. Una commedia grottesca che oscilla tra il giallo e l’incubo lovecraftiano.
Sette lontani parenti vengono invitati alla lettura del testamento di un defunto zio nella villa famigliare sull’Isola di Mortorio in Sardegna. Ben presto gli ereditieri si accorgono che la storia della famiglia Farricorto è ricca di segreti e misteri: tra strani incidenti e morti violente, i protagonisti sono costretti a fare i conti con un soggiorno che oltrepassa i confini della realtà. La sensazione di disagio per lo sconveniente viaggio e la curiosità di conoscere l’ammontare dell’eredità lasciano presto spazio a un clima di occulto e incertezza.
Omaggiando H. P. Lovecraft e Agatha Christie, Agaraff tinge di rosso il suo romanzo, proponendo un ritratto della famiglia Farricorto colmo di passione, odio, violenza e inganno. Sullo sfondo, un diario che narra la storia dei capostipiti della famiglia, che nell’Ottocento viaggiarono dall’Italia all’America fino alle isole del Pacifico incontrando mari in tempesta e orrori abissali, per poi tornare a stabilirsi nella patria d’origine. L’Isola di Mortorio, ambientazione della vicenda, è la custode del mistero che avvolge la famiglia, che si rivela con lo scorrere della lettura e del sangue.
Info: edizioniallaround.it