L’arte è lo strumento primario scelto dall’associazione Obiettivo Fucsia, assieme all’educazione sessuale ed emotiva, per contrastare la violenza di genere e contribuire a costruire una società più umana e giusta. Voci e passi di libertà è lo spettacolo che andrà in scena domenica 24 novembre 2024, alle ore 17.30 all’Argot Studio.
Sul palcoscenico D(r)ama – Storia di una esposizione interna, una performance di danza di Aurora Pica, ideata assieme ad Anna Paola Bacalov a partire da un abito-scultura di Fernanda Pessolano, tutte componenti della compagnia Bianco Teatro. Il tema è lo scoprirsi di una donna di fronte agli sguardi degli altri, un disvelamento anche interiore alla ricerca dei propri condizionamenti e di quelli esterni.
Seguirà Titina Moroncelli con Monologo per una donna dagli occhi neri, scritto da Marco Pomari: è la traiettoria inesorabile di un rapporto di coppia malato tra un uomo violento e la moglie incapace di sottrarsi, fino all’epilogo più drammatico che si possa immaginare per lei.
Quindi Alida Tarallo porterà sul palcoscenico Piccole cose di valore non quantificabile. Un dialogo – tratto da un cortometraggio di Paolo Genovese e Luca Miniero – tra un brigadiere dei carabinieri e una ragazza che in una stazione dell’Arma vuole sporgere una denuncia, ma non trova o non ha il coraggio di usare le parole giuste e ricorre a perifrasi e metafore. Il militare la ascolta e la asseconda, in un crescendo a tratti ironico e divertente, per un esito finale a sorpresa.
Toccherà poi a Chantal Gori raccontare con il monologo Lilith il mito della donna primigenia creata da dio – ancor prima di Eva – e da lui rinnegata per aver voluto essere indipendente, per aver preteso di essere se stessa. Un angelo caduto che racconta della genealogia di una società matriarcale alternativa a quella patriarcale che nella storia umana ha da un certo punto in poi preso il sopravvento. Infine di nuovo Alida Tarallo chiuderà lo spettacolo con una poesia di Alda Merini, Io canto le donne.
Al termine Luca Laviola e Rossella De Rosa di Obiettivo Fucsia stimoleranno un dibattito tra rappresentanti di associazioni, una sessuologa e un rappresentante del I Municipio e con il pubblico, con testimonianze di donne e di uomini. Le luci dello spettacolo sono a cura di Marco Guidi.
Ingresso gratuito previa prenotazione scrivendo a:
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