Menotti: a Palazzo Sormani Milvia Marigliano e Andrea Mirò, Gene Gnocchi e Leonardo Manera

Prosegue la rassegna estiva Teatro Menotti in Sormani 2024. Giunta alla sua quinta edizione, la rassegna organizzata dal Teatro Menotti nel cortile d’onore di Palazzo Sormani (corso di Porta Vittoria 6, Milano) è ormai diventata un appuntamento fisso per i milanesi che trascorrono il mese di luglio in città.

Da venerdì 5 a lunedì 8 luglio da non perdere: “Un’idea. Omaggio a Giorgio Gaber” con Milvia Marigliano e Andrea Mirò, “Sconcerto Rock” di Gene Gnocchi e “Homo Modernus” di Leonardo Manera.

5 – 6 luglio 2024, ore 19.30
Palazzo Sormani
Un’idea

Omaggio a Giorgio Gaber
Con Milvia Marigliano e Andrea Mirò

Uno spettacolo inedito che celebra la straordinaria figura di Giorgio Gaber, a vent’anni dalla sua scomparsa con due talentuose artiste: Milvia Marigliano e Andrea Mirò, che si alterneranno tra canzoni e brani recitati tratti dagli spettacoli del sig. G.  Si celebra il lascito di Giorgio Gaber, uno degli artisti mai dimenticati e più influenti della scena culturale italiana. Il suo spirito innovativo e la sua capacità di esprimere pensieri ed emozioni attraverso la musica e la parola continuano ad ispirare generazioni di artisti e ad emozionare il pubblico di ogni età. 

7 luglio 2024, ore 19.30
Palazzo Sormani
Sconcerto Rock
Con Gene Gnocchi

Sconcerto rock è un esilarante spettacolo di Gene Gnocchi che vede il poliedrico artista nelle vesti di “The Legend”, un’anziana rockstar tornata sul palco dopo anni di silenzio, che spera di risolvere i suoi problemi economici. Il ritorno sulle scene si trasforma ben presto in un calvario, tra gag esilaranti, incidenti e momenti di comicità travolgente. Con il suo inconfondibile stile, Gene Gnocchi, accompagnato sul palco da due musicisti, offre una parodia irresistibile del mondo della musica, regalando al pubblico una serata di risate e divertimento assicurato.

8 luglio 2024, ore 21.00
Palazzo Sormani
Homo Modernus
Con Leonardo Manera 

Leonardo Manera racconta una giornata tipo dell’Homo Modernus, dalla colazione alla cena. Mangia cibi sani ma poco gratificanti, nell’illusione del cibo ideale; affronta la raccolta differenziata, sentendosi in colpa se non perfetta; accompagna i figli nelle mille attività pomeridiane. E poi i social, che occupano gran parte del suo tempo. Servono forse a dimenticare un lavoro poco soddisfacente?  Uno spettacolo tra risate e riflessioni sul nostro modo di vivere, con un’analisi divertente e profonda delle sfide che affrontiamo ogni giorno.

Per informazioni:
biglietteria@teatromenotti.org
www.teatromenotti.org

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