Al Teatro Vittoria le giornate della sostenibilità ambientale terza edizione

Dal 31 maggio al 3 giugno 2024 al via la terza edizione del progetto “È una goccia nel mare? Sì, ma tante gocce fanno il mare!”. Il progetto è stato ideato da Viviana Toniolo, Direttrice Artistica del Teatro Vittoria, con l’intento di trasformare il Teatro in un punto di riferimento cittadino per la sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale, una questione tanto urgente quanto preoccupante.
 
L’iniziativa propone un programma di “Giornate Della Sostenibilità Ambientale” per discutere il tema e nel nostro piccolo agire a riguardo.

Le Giornate della Sostenibilità Ambientale avranno inizio venerdì 31 maggio alle ore 21 con il reading “LAUDATO SIE, MI’ SIGNORE, CUM TUCTE LE TUE CREATURE – Francesco d’Assisi e l’armonia della Natura”, condotto dal Professor Marcello Teodonio, critico letterario italiano, con Chiara Bonome, attrice e regista, e Stefano Dilauro, protagonista del noto musical “Forza Venite Gente”, nel quale interpreta proprio San Francesco d’Assisi.

Francesco D’Assisi, il contestatore, il fratello, il “padre dei poveri e povero lui stesso” si è posto la domanda fondamentale: come possiamo vivere senza stare in armonia con tutte le creature del mondo? E una strada lui la ha indicata: siamo ottimisti ogni volta che guardiamo un fiore, o un pezzo di pane. Ogni volta che riusciamo a rispettare la naturale e semplice complessità del mondo.

Biglietto posto unico numerato € 5 

 
Sabato 1 giugno ore 10:00 raccolta di plastica e rifiuti nel quartiere Testaccio (appuntamento davanti al Teatro Vittoria) in collaborazione con Plastic Free onlus. L’iniziativa vuole promuovere il contributo attivo della cittadinanza alla comunità, sensibilizzando alla riduzione dell’utilizzo della plastica monouso e dell’abbandono nell’ambiente di rifiuti di ogni genere.
 
Lunedì 3 giugno ore 21:00 in scena lo spettacolo “400” uno spettacolo di e con Beppe Casales, collaborazione artistica di Matteo Crespi, prodotto in collaborazione con Legambiente.

400 ppm, 400 parti per milione di anidride carbonica in atmosfera. Era il limite da non superare per fare in modo che il cambiamento climatico non diventasse quasi irreversibile. Noi il limite lo abbiamo superato nel 2016, e quel numero continua a salire. Gli effetti del cambiamento climatico saranno sempre più forti nei prossimi anni e peseranno soprattutto sulle nuove generazioni.

“400” è una passeggiata nel bosco con mia figlia Nina, un viaggio per scoprire il nostro rapporto con quella cosa che chiamiamo natura, così sconosciuta, come sconosciuto è il nostro rapporto con l’aria, l’acqua e il cibo, le tre cose senza le quali davvero non possiamo vivere. Una passeggiata con una bimba, per portare in questo viaggio la curiosità e lo stupore che portano i bambini.

”400” è uno spettacolo contro il cambiamento climatico. Ma la lotta non può essere solo quella per abbassare quel numero. La sfida è di ripensare completamente il nostro posto nel mondo. Perché non è possibile prendersi cura di ciò che non si conosce.

“400” è prodotto in collaborazione con Legambiente per essere una possibilità di cambiamento. Il teatro è il luogo delle domande, dell’incontro tra sconosciuti, del calore dell’emozione. Oggi più che mai le persone hanno bisogno anche di altri strumenti per uscire dal teatro e tradurre quell’esperienza in azione di cambiamento del mondo. L’attivismo non è più una possibilità, è l’unica opzione.

“400” vuole essere un tramite tra il teatro e l’attivismo ambientale.

Biglietto posto unico numerato € 5 

 
Per maggiori info: https://bit.ly/3yvdMVi
 
Teatro Vittoria
Roma – Piazza S. Maria Liberatrice, 10
Tel. +39 06 574 0170
 
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