Home News Comunicazione TURISMO E LIBRI, Palmisano lancia una proposta di un grande evento a Bari per il Sud e per il Paese

TURISMO E LIBRI, Palmisano lancia una proposta di un grande evento a Bari per il Sud e per il Paese

È da qualche anno che discutiamo della necessità di promuovere l’editoria, la cultura e il turismo in Puglia. Non lo abbiamo fatto con grande precisione, perché troppo chiusi ciascuno nella salvaguardia del proprio orticello in una regione che legge pochissimo, che consuma poca cultura, che ne produce con grande difficoltà, che ne importa spesso di bassissima qualità.

È arrivato il momento di rompere questo schema autoreferenziale e di costruire insieme, davvero insieme, un tessuto di incontri e di eventi che faccia diventare la Puglia terreno per un cambio di passo. Grazie alle nostre sollecitazioni, come CulTurMedia nazionale (settore cultura e turismo di LegaCoop) abbiamo formalmente stabilito di costruire nel prossimo autunno un grande evento nazionale, un festival che discuta di Turismo, Cultura, Comunicazione e Editoria e che parli dal Sud, da Bari, a tutto il Paese.

Ne stiamo ragionando da tempo con il Comune di Bari e siamo certi che questo avvenimento, se adeguatamente sostenuto dalla Regione Puglia, possa ospitare la tappa meridionale del Book Pride, la più grande fiera del libro indipendente d’Italia, che ora si svolge a Milano e a Genova.

Sarebbe un bel colpo poter accogliere in quelle date qualche centinaio di editori tra i più interessanti del Paese, magari dopo aver creato dei percorsi di lettura con le scuole pugliesi su libri di autori indipendenti. Sarebbe un bel segnale sul piano economico, turistico e simbolico. Ma noi non crediamo possibile produrre una catena di eventi da soli. L’epoca dell’esclusiva è terminata, e per stoppare le tendenze monopolistiche è necessario procedere in rete.

Lanceremo presto e pubblicamente l’evento del prossimo autunno che vorremmo avesse sede nel castello Normanno-Svevo e a Bari Vecchia, perché contenitori adatti e perché semplicemente più belli di qualunque altro posto. Fino ad allora, come membri della presidenza nazionale di CulTurMedia di LegaCoop, ci adopereremo per individuare una strada di reti con Comune di Bari, Regione Puglia, Città Metropolitana, Organizzazione degli Editori Indipendenti (Odei), associazioni di albergatori e datoriali, scuole, università e altri soggetti affinché si giunga a una condivisione del percorso che possa gratificare tutti e non scontentare nessuno. Del resto, se vogliamo avere tutti sale piene e piene di idee, dobbiamo far così. Altrimenti continueremo a veder fallire tutto quel che facciamo per promuovere lettura, turismo e cultura. Non abbiamo tempo da perdere, ma cose, tante cose da fare. Insieme ai pugliesi.

Leonardo Palmisano, membro di presidenza CulTurMedia di Legacoop e Presidente di Radici Future Produzioni

(articolo di Leonardo Palmisano pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno il 2 ottobre 2017 con il titolo “Un Book Pride a Bari al Castello svevo come sfida per la cultura”)