Home Agenda In scena “Ovvero io”, esito finale del laboratorio teatrale condotto dal Teatro dell’Argine con la compagnia Gli amici di Luca

In scena “Ovvero io”, esito finale del laboratorio teatrale condotto dal Teatro dell’Argine con la compagnia Gli amici di Luca

Lunedì 7 e martedì 8 ottobre 2019 all’ITC Lab va in scena Ovvero io, l’esito finale del laboratorio teatrale condotto dal Teatro dell’Argine con la compagnia Gli amici di Luca, nell’ambito della Giornata internazionale dei risvegli.

La Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul corna promossa dall’associazione Gli amici di Luca giunge quest’anno al traguardo della ventunesima edizione, connotandosi come quinta Giornata europea dei risvegli. La manifestazione nasce dal progetto Casa dei Risvegli Luca De Nigris condiviso con il Comune di Bologna e rappresenta un centro pubblico dell’Azienda Usi di Bologna di riabilitazione e ricerca innovativo in convenzione con l’associazione Gli amici di Luca unico nel suo genere in Europa, sorto a Bologna nell’area dell’Ospedale Bellaria, che consolida una nuova filosofia della cura e che valorizza il ruolo centrale della famiglia, auspicando l’espansione di strutture analoghe in una rete di servizi adeguati alle persone con esiti di corna e stato vegetativo. Diffondere attraverso il teatro una cultura della legalità e cittadinanza responsabile per una alleanza tra istituzioni e società civile per contrastare la disuguaglianza sociale: questo il percorso attivato da Gli amici di Luca nella ventunesima Giornata nazionale dei risvegli del 7 ottobre prossimo. Un’iniziativa che coinvolge persone con esiti di coma, familiari e attori in laboratori teatrali all’interno della Casa dei Risvegli Luca De Nigris onlus con l’obiettivo di formazione ed educazione della cittadinanza: i “non coinvolti” di cui parla il testimonial del’associazione, l’artista Alessandro Bergonzoni. 

Risultato finale del percorso teatrale condotto da Nicola Bonazzi e Deborah Fortini del Teatro dell’Argine è lo spettacolo Ovvero io che debutta in prima nazionale lunedì 7 ottobre all’ITC Lab (cortile ITC Teatro, Via Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena, Bologna).

«Ovvero io racconta l’approdo in un palcoscenico diverso da quelli abituali: la  pista  di  un  circo, dove la  Compagnia  giunge dopo da un lungo viaggio. Ad  accoglierli,  un  gruppo di  attori  circensi. Inquietanti e malinconici,  essi introdurranno il  gruppo  in  una  specie  di   sogno, dove  i nostri viaggiatori, superato  il  primo  momento  di  smarrimento,  cominceranno  a  raccontare la  loro storia. Ma trovare  le  parole  giuste per farlo  è  difficile. Quelle   che  si vorrebbero  dire  sono  complicate  da  pronunciare. E allora giunge in soccorso il teatro. Ovvero  io  prova a indagare, a rovistare tra ricordi e vecchie  immagini di un  lontano  passato,  dove  i protagonisti incontrano se  stessi, superando  lo strappo inflitto dalla vita attraverso  il  racconto  di  una  storia apparentemente lontana  che sulla  scena  si  rinnova  attraverso gli strumenti del teatro. Poesia,  musica,  e semplici coreografie, in un codice a  volte grottesco a volte persino comico, contribuiscono a realizzare un percorso da “ciò che si era” a “ciò che non si è più”. E le storie dei nostri attori si intrecciano con quelle di altrettanti protagonisti che hanno vinto una loro personale battaglia con le disfatte della vita: persone reali come il poeta Pierluigi Cappello o la pittrice Frida Khalo, o immaginari, come il John Merrick del celebre film di David Lynch The Elephant Man. Quello che si era e quello che si è. Quello a cui si assomiglia. Le storie si accavallano. I personaggi si sovrappongono. Ovvero loro. Ovvero io» (Deborah Fortini).

Per info:
t. 051.6270150 | biglietteria@itcteatro.itwww.itcteatro.it