Pubblicata in G.U. la nuova legge sul CINEMA. Previsti contributi, incentivi fiscali e fondi per imprese italiane di settore

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 26 novembre scorso la nuova legge sul Cinema, 

In particolare si segnalano i seguenti contenuti:

– articoli 15, 16, 17, 18, 19 e 20: prevedono incentivi fiscali sotto forma di crediti d’imposta, rispettivamente per imprese di produzione (aliquota non inferiore al 15% e non superiore al 30%); per le imprese di distribuzione (aliquota tra il 15%-30%, elevabile al 40% nei casi previsti dal testo); per le imprese dell’esercizio cinematografico, per le industrie tecniche e di post-produzione (aliquota tra il 20%-40%); per il potenziamento dell’offerta cinematografica (aliquota massima del 20%); per l’attrazione in Italia di investimenti cinematografici e audiovisivi (aliquota 25%-30%) e per le imprese non appartenenti al settore cinematografico e audiovisivo (aliquota max 30%, elevabile a 40% nei casi indicati dal testo).

– articolo 28: costituisce un fondo per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e funzionali, con una dotazione di 30 milioni di euro annuali per il 2017, 2018 e 2019. Lo stesso fondo disporrà di 20 milioni per l’anno 2020 e di 10 milioni per l’anno 2021. L’obiettivo è quello di riattivare sale cinematografiche chiuse o dismesse, di aprirne di nuove, e ancora di ristrutturare le sale che necessitano di adeguamenti strutturali e tecnologici.

– articolo 29: istituisce un fondo per la digitalizzazione delle opere audiovisive e cinematografiche, che avrà una dotazione di 10 milioni annuali per il 2017, 2018 e 2019.

– articolo 30: istituisce un fondo speciale a garanzia per le piccole e medie imprese, dotato di 5 milioni per l’anno 2017 destinati a finanziare le imprese italiane per la realizzazione di prodotti audiovisivi e cinematografici. Il ministro per i Beni e le attività culturali determina annualmente gli eventuali ulteriori versamenti a favore del fondo.

Per quanto riguarda i requisiti di ammissione ai differenti incentivi previsti, si fa richiamo all’articolo 14, che elenca anche i singoli casi di esclusione (tra i quali ad esempio pubblicità, programmi di attualità , varietà ecc), mentre l’articolo 37 prevede le modalità di controllo esercitata dal Ministero, e le eventuali sanzioni.

Legge 14/11/2016, n.220 (G.U. 26/11/2916 n.277)

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