Home News Cultura Mibac: audizione Alleanza Coop Turismo e Beni culturali presso la Commissione di studio per la gestione del patrimonio culturale

Mibac: audizione Alleanza Coop Turismo e Beni culturali presso la Commissione di studio per la gestione del patrimonio culturale

L’Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali parteciperà ai lavori della “Commissione di studio per la gestione complessa del patrimonio culturale attraverso reti museali e sistemi territoriali” del Mibac mercoledì 13 febbraio dalle 12 alle 13.30 a Roma, presso la Sala Molajoli – Mibac, Complesso del San Michele, via di San Michele 22.

I temi su cui verterà l’incontro sono i seguenti: reti e sistemi territoriali: buone pratiche avviate da istituti museali e realtà similari di sinergie territoriali (ed eventuali criticità); modelli di governance individuati per progetti di sviluppo territoriale; una proposta di progettazione territoriale (o un caso) da sottoporre all’attenzione della Commissione RST – reti museali e sistemi territoriali.

L’obiettivo della Commissione RST (Reti museali e Sistemi Territoriali), da poco istituita con decreto del Ministro Bonisoli, sarà quello di tracciare delle linee guida per sviluppare tutte le possibili strategie di collaborazione e cooperazione tra le istituzioni culturali pubbliche, quelle private e le realtà produttive territoriali, puntando all’aumento della fruibilità di tutti i siti culturali nel Paese.

La Commissione è composta da: Daniela Tisi, Consigliere del Ministro, in qualità di Presidente; Ilaria Cavo, Assessore alla Cultura della Regione Liguria; Manuel Roberto Guido, esperto e già dirigente Mibac; Antonio Lampis, Direttore Generale Musei; Francesca Paola Leon, Assessore alla Cultura di Torino; Tiziana Maffei, Presidente di ICOM Italia; Virginia Villa, Direttore della Fondazione del Museo del Violino Stradivari di Cremona.

“L’obiettivo generale – spiega il Mibac in una nota – è quello di valorizzare anche i siti meno noti e far sì che possano rientrare nei circuiti più battuti del turismo culturale. La Commissione avrà a disposizione 12 mesi di tempo per formulare proposte finalizzate all’attuazione, da parte del Ministero per i beni e le attività culturali, di iniziative e politiche di valorizzazione integrata, sostenibile e durevole del patrimonio culturale. Saranno, inoltre, studiati strumenti che facilitino e incentivino gli accessi nei musei, come le “card museali”, e sistemi premiali per i territori che si distingueranno nella capacità di offerta integrata ed efficiente tra luoghi culturali e servizi”.

“La valorizzazione e la promozione dei luoghi della cultura – ha dichiarato il ministro Alberto Bonisolipossono trarre un grande vantaggio dalla collaborazione tra i vari enti statali e locali e le associazioni di settore. Il ruolo del ministero resterà quello di tutela del nostro patrimonio e, laddove necessario, di coordinamento degli aspetti legati alla promozione, per far sì che l’offerta culturale su scala nazionale abbia le stesse caratteristiche in ogni regione”.

«Una delle caratteristiche del nostro patrimonio culturale è quella di essere un museo a cielo aperto da tutelare e valorizzare in una logica di sistema, affinché anche i contesti più periferici diventino dei poli di attrazione e di interesse internazionale, nonché generatori di nuove forme occupazionali – ha dichiarato la presidente della Commissione, Daniela Tisi -. Avrò la fortuna di collaborare con un team di professionisti di alto profilo che credono fermamente in questa visione di una innovativa gestione culturale che parte dall’ascolto dei territori e che su di essa fonda le sue linee programmatiche e di intervento»

Per info: www.beniculturali.it