Home Agenda L’AGENDA RITROVATA, ciclostaffetta itinerante per testimoniare che c’è un Paese che non ha dimenticato

L’AGENDA RITROVATA, ciclostaffetta itinerante per testimoniare che c’è un Paese che non ha dimenticato

Per commemorare il 25esimo della morte di Paolo Borsellino, il progetto l’Agenda Ritrovata, ideato e promosso dall’Associazione culturale L’Orablù, sulle ruote di una bicicletta porterà un libro rosso da nord  a sud del paese per testimoniare che c’è un Paese che non ha dimenticato e che vuole raccontare quel che è successo e far riflettere su legalità, giustizia e lotta alla mafia.

A partire dal 25 giugno 2017, spettacoli teatrali, concerti, proiezioni e dibattiti si svolgeranno lungo un percorso a tappe in cui l’agenda verrà ospitata in luoghi amici, raccoglierà le testimonianze di chi ha partecipato e, a Palermo, il 19 luglio 2017, verrà consegnata a Salvatore Borsellino che, in tutti questi anni, non ha mai smesso di lottare.

L’agenda rossa del magistrato Paolo Borsellino è sparita misteriosamente subito dopo l’attentato di stampo mafioso del 19 luglio 1992 in cui lui perse la vita. Un documento importante che conteneva appunti, nomi e forse rivelazioni sulla strage di Capaci in cui morì Giovanni Falcone.
Che fine avrà fatto? Cosa c’era scritto? Chi ce l’ha? Tutta l’Italia se l’è chiesto e se lo chiede ancora perché a queste domande non sono mai state date risposte.

Tutti possono partecipare e non solo pedalando!

L’Agenda Ritrovata parteciperà al 5° Festival dei beni confiscati alla mafia, che si svolgerà a Milano dal 30 marzo al 2 aprile.

Per tutte le informazioni consultare il sito www.orablu.com/agendaritrovata