Home Agenda INDUSTRIA SCENICA presenta “SHARE3” in collaborazione con Elea Teatro, Teatro Ex Drogheria e l’artista Francesca Franzè

INDUSTRIA SCENICA presenta “SHARE3” in collaborazione con Elea Teatro, Teatro Ex Drogheria e l’artista Francesca Franzè

Domenica 25 febbraio l’Everest di Vimodrone (storica ex-balera recuperata dell’area nord est di Milano) dedica un’intera giornata alla presentazione di SHARE3, progetto di consolidamento e sviluppo della produzione teatrale e dell’impresa culturale che Industria Scenica (associazione che risiede stabilmente negli spazi di Everest dal 2014) ha ideato unendo in un’inedita sinergia la propria compagnia Elea Teatro con l’artista Francesca Franzè di Brescia e il Teatro Ex Drogheria di Bergamo: una rete, un incontro ma anche un sodalizio artistico vero e proprio fra giovani realtà professionali della stessa regione (in tre territori differenti) che, mettendo insieme le proprie forze, hanno deciso di investire sulla crescita produttiva e artistica del proprio lavoro quotidiano.

SHARE3 è un coworking teatrale, un “Co-Theatre” mirato a mettere in comune molti processi produttivi, a partire da una sede amministrativa-gestionale comune per arrivare a servizi organizzativi, distributivi e di promozione resi più snelli e sostenibili dalla condivisione.

SHARE3 significa confrontarsi quotidianamente per crescere “al cubo”, mettendo in relazione sensibilità e professionalità affini che difficilmente troverebbero uno spazio comune di incubazione in un panorama teatrale che spesso risente in primis della parcellizzazione e dell’isolamento reciproco.

La giornata di domenica 25 febbraio presenterà dunque il progetto attraverso tre degli spettacoli più importanti delle compagnie: i primi due, Luca Luna della Compagnia Teatro Ex-Drogheria e WEBulli di Elea Teatro, dedicati a un pubblico giovane; il terzo, Fail di Francesca Franzè, adatto a un pubblico adulto.

Nelle pause tra gli spettacoli, spazio per un confronto sui temi del progetto e un rinfresco.

ore 16.30
COMPAGNIA TEATRO EX-DROGHERIA

Luca Luna – anteprima
dai 6 anni

testo e regia Sara Pessina con Davide Rustioni musiche Andrea Begnini video Simone Baldassarri

Luca Luna è un monologo di teatro d’infanzia che spazia fra il teatro d’attore, il teatro d’ombra, la recitazione naturalistica e quella grottesca.
Come si fa ad andare sulla luna? Serve un’astronave. Come si fa a sopravvivere sulla luna? Bisogna allenarsi a trattenere il fiato. Siamo nella camera da letto di un bambino, Luca, e il viaggio sta per avere inizio.
Lo spettacolo si muove fra i preparativi, i giochi e i progetti immaginari, fino alle scoperte del piccolo astronauta che cerca i genitori sul pianeta rosso, proiezione della sua fantasia. Il viaggio di Luca è la grande metafora dell’assenza, della vita e della morte. Uno spettacolo divertente e delicato per raccontare come, fra immaginazione e onirismo, si possa affrontare il tema del distacco emotivo.

Compagnia Teatro Ex Drogheria è un’Associazione Culturale, fondata a Bergamo nel 2012, che ha come obiettivo la progettazione e la realizzazione di eventi performativi in dialogo con il territorio. Dal 2015 la compagnia gestisce lo Spazio CicaBum presso il Comune di Caponago (MB) – un’area ricreativa dedicata a bambini di età compresa fra 0-3 anni e i loro genitori. Il direttivo di Teatro Ex Drogheria è composto da giovani under 35: Sara Pessina, che si occupa della parte di creazione artistica, registica e drammaturgica; Federica Falgari, per la sezione organizzativa e amministrativa; Simone Baldassari, al coordinamento di attori e performance. Al centro della ricerca artistica della compagnia, un teatro di drammaturgia contemporanea, sperimentale.

ore 18:30
ELEA TEATRO / INDUSTRIA SCENICA

WEBulli
dagli 11 anni

di e con Serena Facchini ed Ermanno Nardi
supervisione drammaturgica e registica di Renata Ciaravino
progetto video di Elvio Longato
tecnico Marco Grisa
produzione Industria Scenica, Next Laboratorio delle Idee – Regione Lombardia con il contributo di Fondazione della Comunità Bresciana, Fondazione ASM con il patrocinio di Amnesty International Italia

WEBulli indaga gli attuali fenomeni del cyberbullismo e del sexting, ossia gli atti di bullismo e molestia, lo scambio di contenuti di carattere sessuale attraverso i nuovi media digitali. La narrazione associa il teatro alla videoproiezione, che diventa l’elemento fondamentale in scena – la scenografia, la scansione temporale degli eventi e parte integrante dello spettacolo. I due attori, Serena Facchini ed Ermanno Nardi, affrontano un tema tanto delicato con un linguaggio leggero e poetico, che tocca dolcemente un universo drammatico.

Elea Teatro nasce nel 2008. Da allora opera sui territori di Brescia e Milano producendo spettacoli e performance, proponendo laboratori di teatro, organizzando eventi culturali e coordinando interventi di drammaturgia di comunità.
Elea ha partecipato, con i suoi spettacoli, a festival e rassegne come Ribalta (Treviglio); Premio Lidia Petroni, Crucifixus, Quasi Solo, Acque&Terre, WonderlandFestival (Brescia); Rossobastardo Live-Festival dei Due Mondi (Spoleto); Teatri Riflessi (Catania); Festival delle Arti (Bologna); Cada Die Teatro (Cagliari), Tagadà di Ilinx, stagione Teatro Crt Salone, IT Festival, Next 2013 e 2014 (Milano), Teatro in Classe, Ert (Modena), FIT Festival Internazionale del Teatro/Fringe L’AltroFestival (Lugano), InScena! Theater Festival di New York, Per un teatro contemporaneo di Stalker Teatro.
Dal 2012 Serena Facchini ed Ermanno Nardi, due degli elementi della compagnia, hanno preso parte alla nascita della Cooperativa Sociale Industria Scenica. Oggi Elea Teatro è la compagnia interna a Industria Scenica.

Industria Scenica nasce nel 2012 con l’idea di progettare e realizzare percorsi che integrano le arti performative con il sociale, la formazione con lo sviluppo personale e ricreativo del singolo e della collettività. Negli anni è rimasta coerente con il suo percorso, credendo progetti di drammaturgia di comunità e producendo spettacoli teatrali a partire da tematiche sociali. Per farlo si serve di uno spazio storico e alternativo, un ex dopo-lavoro che ha accolto migliaia di persone di passaggio e non, il Circolo Everest. L’ Everest è sede di Industria Scenica dal 2014 e le cinque menti artistiche che l’hanno fondata – Andrea Veronelli, Serena Facchini, Isnaba Miranda, Ermanno Nardi e Francesca Perego – tutt’oggi la fanno crescere, scalandone la vetta. Oggi Industria Scenica collabora con numerose compagnie teatrali, produce spettacoli di formazione e sperimentazione, lavora su progetti di peer education, media education, percorsi di formazione teatrale e video, spettacoli interattivi e uscite di tourism theatre. Per la stagione teatrale 2017/2018 collabora con: Comune di Vimodrone, Mibact, C.L.A.P. Spettacolodalvivo, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.

ore 21
FRANCESCA FRANZE’
Fail

concept e regia Francesca Franzè
con Francesca Franzè e Davide Pini Carenzi
drammaturgia Letizia Buoso
costumi Antonio D’Addio
con il sostegno di Industria Scenica, Residenza Idra, Teatro Due Mondi, Molino Rosenkranz

Fail è il progetto vincitore dell’ottava edizione del premio Lidia Petroni, una narrazione che attraversa i temi d’attualità dell’esistenza e del fallimento. Lo spettacolo suscita una forte capacità di rispecchiamento, soprattutto in questo momento storico in cui l’esperienza del fallire è condivisa, sperimentata da molti e insita nel quotidiano. Il linguaggio teatrale diventa dunque il mezzo per descrivere la vicenda personale e autobiografica della regista, Francesca Franzè, che rivive sul palcoscenico un episodio difficile e drammatico della sua vita. Dalle parole alla colonna sonora, tutto ciò che viene rappresentato è la proiezione di un fatto realmente accaduto che il teatro racconta con una tale veridicità spontanea al punto di delineare una visione sistemica e una continuità tra l’agire di ieri, il reagire di oggi e il vivere di domani. Fail è stato in residenza presso l’Everest di Vimodrone (MI) e Teatro Due Mondi di Faenza, che sostengono lo spettacolo attraverso il Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo di Mibact.
Inoltre lo spettacolo ha vinto il Bando Fila a Teatro! 2017 ed è stato ospite della residenza creativa presso il Comune di Zoppello dall’Associazione Molino Rosenkranz. Lo studio finale, prima del debutto, è stato presentato all’interno della rassegna HORS – HOUSE OF THE RISING SUN – Manifatture Teatrali Milanesi che si è svolta presso il Teatro Litta di Milano nell’ottobre 2017.
Lo spettacolo è stato presentato in anteprima il 25 novembre presso Teatro Due Mondi. Il debutto, nel mese di dicembre 2017 all’interno del Festival Wonderland di Brescia.

Francesca Franzè dall’anno 2008 opera sul territorio lombardo come operatrice teatrale conducendo laboratori in contesti di fragilità sociale, di disabilità fisica e psichica, con la Terza Età. Contemporaneamente si concentra sul lavoro di attrice.
La sua ricerca teatrale proviene dal dato autobiografico e dai materiali umani, dalle narrazioni, dalle testimonianze raccolte durante i percorsi di formazione e sperimentazione teatrale, che diventano stimolo per il lavoro di messa in scena e rispondono alle necessità espressive poi raccontate attraverso gli spettacoli.
Dopo la laurea in Storia e Critica del Teatro presso l’Università Cattolica di Brescia, Francesca Franzè si è formata come attrice presso la Scuola di Silvio Castiglioni. Ha lavorato con Teatro Telaio, Il Servo Muto, Industria Scenica, Accademia della Follia, Teatro Ex Drogheria, Casa degli Alfieri, CTB Centro Teatrale Bresciano.
Nell’anno 2014 ha cominciato il suo percorso teatrale personale con la prima produzione, lo spettacolo Ommioddio – selezionato per il Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro ottava ed. 2015, tra i finalisti della Rassegna Intransito 2015 e del Festival Strabismi 2016. Dai percorsi di narrazione autobiografica realizzati all’interno delle Case di Riposo con gli anziani residenti, ne deriva la volontà di esplorare con maggior realismo anche il mondo della terza età.

Invito Share3 – 25 febbraio

INFO E PRENOTAZIONI:
tel. 02 36580730 | 328 121617 | info@industriascenica.com
www.industriascenica.com
www.circoloeverest.com