Home Agenda INDUSTRIA SCENICA: AL VIA CON LAURA CURINO LA NUOVA STAGIONE TEATRALE 2017/2018

INDUSTRIA SCENICA: AL VIA CON LAURA CURINO LA NUOVA STAGIONE TEATRALE 2017/2018

Laura Curino, una delle più straordinarie interpreti del teatro civile in Italia, inaugura venerdì 13 ottobre a Vimodrone nella sala Everest (già Dancing Everest, storica sala da ballo della Martesana, punto di riferimento e di incontro per intere generazioni e dal 2012 sede delle attività della Cooperativa) la quarta Stagione Teatrale di Industria Scenica.

Dopo il toccante Passione della Curino, evento inaugurale della rassegna, saranno 10 gli spettacoli in programma in un ricco cartellone creato grazie al contributo del Comune di Vimodrone, del Ministero per i Beni, le Attività Culturali e Turismo, di Regione Lombardia, del Circuito Regionale Multidisciplinare C.L.A.P.Spettacolodalvivo e di Fondazione Cariplo, e in stretta collaborazione con alcune Associazioni del territorio.

Come nelle passate edizioni, riprendendo la modalità tipica dell’ambito musicale (in cui l’esibizione dell’headliner è preceduta da quella dei cosiddetti “gruppi spalla”), gli spettacoli di compagnie e attori già affermati saranno spesso preceduti anche quest’anno da estratti di spettacoli di compagnie emergenti, inseriti nella sezione Apripista: in questa prima occasione ad inaugurare la serata (e la nuova stagione) sarà proprio un lavoro targato Industria Scenica, GLITCH – un viaggio nell’immenso mondo della rete e del cyberbullismo che nasce dal progetto di Officina Teatrale con gli adolescenti, dedicato all’analisi delle nuove tecnologie e sostenuto dal Comune di Cernusco sul Naviglio.

La stagione di Industria Scenica costituisce una proposta culturale decisamente particolare – perché perfettamente in sinergia con le linee progettuali della Cooperativa, che dal 2012 uniscono performance e innovazione sociale per portare in una storica balera spettacoli teatrali di grande valore.

Industria Scenica da anni lavora sul territorio di Vimodrone con progetti di drammaturgia di comunità e storytelling, e per questo ha scelto di coinvolgere anche per questa nuova stagione alcune delle Associazioni più attive sul territorio nella scelta di tematiche e degli spettacoli da ospitare attraverso l’iniziativa Adotta uno Spettacolo: ogni Associazione “adotta” una serata aiutando nell’organizzazione e contribuendo con uno stand, una mostra di fotografie, una performance, una brocca di vin brulé.

Una stagione teatrale – sempre in sinergia con il territorio e i suoi abitanti alla ricerca di un linguaggio artistico e performativo che possa creare benessere e coesione sociale – che intende distinguersi non solo in quanto rassegna di spettacoli, ma come una vera azione di Partecipazione Culturale, in cui è lo stesso territorio ad essere coinvolto in prima persona e a scegliere una proposta culturale per i suoi abitanti e non solo: portare il teatro in un luogo che da sempre è stato punto di incontro, rappresenta la grande sfida di far rivivere e rigenerare uno spazio chiuso da tempo, di trasformare l’Everest in una “piazza al coperto” dove varie forme d’arte possano sempre di più incrociarsi e contaminarsi.

Gli spettacoli della stagione toccheranno del resto, insieme alle Associazioni che collaborano al progetto, differenti tematiche sociali legate alla società contemporanea come le nuove tecnologie e il cyberbullismo (in collaborazione con la rete De.Ci.Di. – Definirsi Cittadini Digitali), la violenza sulle donne e le traversate dei profughi (grazie alla partecipazione di Amnesty Lombardia), passando dal tema della Memoria (insieme all’A.N.P.I. – sez. E. Ottolini) o ricordando le vittime della mafia (con Libera), arrivando fino a tematiche più mirate come la montagna e la sfida uomo/natura (con il C.A.I. di Vimodrone).

La Stagione Teatrale all’Everest si rivolge al pubblico di Vimodrone e della Martesana, a tutte le Associazioni coinvolte, e da quest’anno vuole proporsi anche in modo più trasversale a tutti i cittadini (adulti, giovani e famiglie) della Città Metropolitana di Milano interessati ad una proposta teatrale di qualità.

LAURA CURINO
Passione
con Laura Curino
di Laura Curino, Roberto Tarasco e Gabriele Vacis
Regia di Roberto Tarasco

 

Dai condomìni della cintura torinese, dove la rapida immigrazione del dopoguerra mescolava dialetti e abitudini, Passione racconta della scoperta del teatro e del progressivo raffinamento di una vocazione. Il quadro della vicenda raccontata da Laura Curino è quello dell’amore per la recitazione nato una sera andando a vedere uno spettacolo. I personaggi rievocati con grande abilità bozzettistica sono di una comicità travolgente e malinconica. Immediatamente riconoscibili nella periferia di una qualunque città moderna, raccontano di comunità che non esistono più e di modi di vedere il mondo che, privati del loro contesto, sono pateticamente inadeguati.

Laura Curino è autrice e attrice torinese tra i maggiori interpreti del teatro di narrazione, e alterna nel suo repertorio testi di nuova drammaturgia e testi classici. Tra i fondatori del Teatro Settimo ha partecipato come attrice o come autrice alla maggior parte delle produzioni nei 25 anni di vita della compagnia. I temi del lavoro, il punto di vista femminile sulla contemporaneità, l’attenzione per le nuove generazioni sono fra gli elementi fondanti della sua scrittura. 

SPETTACOLO APRIPISTA

INDUSTRIA SCENICA
GLITCH – Interferenze digitali
con Alessandro Montes Olivera, Elisa Roberta Premoli, Filippo Pezzuto, Mattia Lucerna, Valeria Tolentino, Yafei Hu
regia Serena Facchini e Ermanno Nardi
produzione Industria Scenica
con il contributo di Comune di Cernusco sul Naviglio
in collaborazione con CAG Labirinto di Cernusco sul Naviglio

Il GLITCH in elettrotecnica è un errore improvviso, un breve difetto del sistema. Un elemento imperfetto all’interno della macchina, qualcosa che la rende meno asettica e più vicina all’uomo. Cosa accade quando un errore non calcolato, un glitch, si inserisce tra tecnologie e relazioni umane?
Sei adolescenti in scena indagano tutte le sfumature e differenze tra corpi tangibili e immagini virtuali, tra identità reali e identità digitali.
Un viaggio nell’immenso mondo della rete che si intreccia ad una possibile storia di cyberbullismo, in cui ogni personaggio porta il suo personale pezzo di storia.
GLITCH – Interferenze digitali nasce dal progetto di Officina Teatrale con gli adolescenti dedicato all’analisi delle nuove tecnologie sostenuto dal Comune di Cernusco sul Naviglio.

Calendario Stagione Teatrale 2017/2018

Per maggiori info consulta il sito di Industria Scenica