Home News Cultura In vigore, dal 19 agosto, il decreto ministeriale firmato da Franceschini sulla riforma del Fondo Unico per lo Spettacolo

In vigore, dal 19 agosto, il decreto ministeriale firmato da Franceschini sulla riforma del Fondo Unico per lo Spettacolo

franceschini2Il Decreto di luglio, varato dal Ministro Dario Franceschini sulla riforma dello spettacolo dal vivo, è entrato in vigore con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale del 19 agosto 2014 n. 191.

Il provvedimento modifica criteri e modalità per la concessione dei contributi del Fus che d’ora in poi, sottolineano dal ministero, “verranno attribuiti in base alla quantificazione delle attivita’ realizzate e dei risultati raggiunti, con indicatori chiari e misurabili, e saranno aperti a tutte le realta’ attive nel territorio nazionale”.

Inoltre, aggiunge via del Collegio Romano, “verrà incentivata la partecipazione giovanile, saranno semplificate le procedure e i fondi saranno assegnati su base triennale, consentendo una maggiore capacita’ di programmazione finora limitata dal carattere annuale del contributo.

Verrà anche reso possibile il finanziamento delle realtà multidisciplinari e favorita l’internazionalizzazione delle attività, mentre sarà rafforzato il ruolo della musica contemporanea di qualità, tra cui il jazz, finora esclusa dai finanziamenti statali diretti”.

Infine, le nuove norme prevedono la creazione dei “Teatri Nazionali” e dei “Teatri di rilevante interesse culturale” per riconoscere e premiare le eccellenze e fare di queste due nuove categorie gli assi strategici dell’intervento pubblico per lo spettacolo dal vivo.

“E’ una riforma attesa da anni – sottolinea Franceschini – che rende più equi e meritocratici i criteri di assegnazione del Fus, incentiva la partecipazione giovanile, semplifica le procedure, incoraggia la programmazione prevedendo la triennalità dei contributi e supera il vecchio sistema dei teatri stabili creando i Teatri nazionali e di rilevante interesse culturale.

Con questa riforma – conclude il Ministro – la scena italiana godra’ di uno strumento efficace per crescere e sviluppare le proprie straordinarie potenzialità”. (AGI, 19 agosto 2014)

 

In allegato il Testo completo del decreto ministeriale