Home News Cultura I “Futuri possibili” del Tric-Teatri di Bari: parte a ottobre la prima stagione che unisce Kismet e Abeliano, due storiche realtà cooperative del teatro barese

I “Futuri possibili” del Tric-Teatri di Bari: parte a ottobre la prima stagione che unisce Kismet e Abeliano, due storiche realtà cooperative del teatro barese

Ludovico e SignorileSi chiama “Futuri possibili” la prima stagione della nuova realtà del consorzio Teatri di Bari, diretta da Vito Signorile e Teresa Ludovico (nella foto) che, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività culturali come TRIC/Teatro di Rilevante Interesse Culturale, unisce per la prima volta due cooperative che hanno fatto la storia del teatro barese e che insieme assommano oltre 70 anni nella promozione della cultura teatrale su tutto il territorio regionale: il Teatro Kismet OperA e il Teatro Abeliano, alle quali si aggiunge la Società di consulenza aziendale CO&MA, esperta del settore culturale.

Due compagnie e due passioni: il Teatro Kismet Stabile d’innovazione per l’infanzia e la gioventù ha puntato la sua produzione verso un’attenzione ai giovani, il Teatro Abeliano ha basato la sua ricerca soprattutto sulla necessità di alimentare una relazione con la tradizione.

teatri-di-bari-modIl consorzio Teatri di Bari rappresenta così una nuova realtà culturale che avrà come obiettivo quello di qualificare il sistema artistico cittadino e regionale, soprattutto nell’ambito della produzione teatrale, sostenendo e supportando compagnie storiche del territorio e giovani artisti in modo professionale e innovativo.

La nuova stagione teatrale che partirà il 22 ottobre e proseguirà fino alla fine di aprile 2016, si dividerà così tra i due palcoscenici e verranno aperti anche spazi con programmazioni di numerose mostre di arti visive, incontri letterari, convegni e congressi.

Cinquantuno titoli, 98 recite e 38 compagnie comporranno la stagione di prosa serale, che verrà inaugurata con “Abramo“, tratto dall’omonimo libro di Ermanno Bencivenga per la regia di Teresa Ludovico. L’opera verrà ripresa dallo scrittore e vincitore del Premio Strega, Nicola Lagioia, che il 29 ottobre condurrà una giornata di studi intitolata “Siamo tutti Abramo”.

Il programma riserverà grande spazio alle compagnie pugliesi: saranno ben 48 su 78 ospitate, per un totale di 191 recite di gruppi pugliesi su 284 in programma. Un intero focus sarà dedicato alla compagnia teatrale barese ‘Fibre Parallele’, che porterà in scena successi come “Mangiami l’anima e poi sputala” o “La Beatitudine”.

La politica dei prezzi intrapresa da Teatri di Bari sarà contenuta, mirando ad un pubblico più giovane e ci sarà la possibilità di sottoscrivere abbonamenti trasversali in modo tale da assistere agli spettacoli in programma sia al Kismet che all’Abeliano.

conferenza stampa Teatri BariSoddisfatto il sindaco di Bari, Antonio Decaro che nella conferenza stampa dello scorso 4 settembre ha così dichiarato: “Siamo qui a cominciare un percorso importante”, ricordando che Bari ha a disposizione l’unico Tric del meridione, tra i primi 26 in Italia.

Presente alla conferenza anche il governatore della Puglia, Michele Emiliano, che ha sottolineato come questa unione “potrebbe essere un punto di riferimento per la rinascita culturale pugliese”.

Soddisfazione anche per la direttora dell’Agis Puglia e Basilicata, Francesca Rossini, che si è complimentata con le due cooperative per il grande traguardo raggiunto.

Il nuovo connubio dovrà miscelare i due pubblici, come ha sottolineato l’assessore alle Culture, Silvio Maselli: “Non vogliamo più un pubblico del Kismet e uno dell’Abeliano, vogliamo un grande pubblico per un grande teatro di Bari”.

cipriano_kismetnicola-lagioia-rid

La direzione del Consorzio è affidata a Vincenzo Cipriano, già direttore del Teatro Kismet, allo scrittore barese Nicola Lagioa è affidata la Presidenza onoraria.

Scarica qui il programma previsto al Kismet e qui quello previsto all’Abeliano.

Per info:
www.teatridibari.it / www.teatrokismet.org / www.nuovoteatroabeliano.com