Home Senza categoria Cosenza, al Festival del Fumetto | Le Strade del Paesaggio convegno su “Cultura è Sviluppo” organizzato dalla cooperativa Cluster

Cosenza, al Festival del Fumetto | Le Strade del Paesaggio convegno su “Cultura è Sviluppo” organizzato dalla cooperativa Cluster

L’iniziativa “Cultura è Sviluppo – statistiche, visioni, best practices” si inserisce nella più ampia cornice del Festival del Fumetto | Le Strade del Paesaggio, che a settembre giungerà alla sua tredicesima edizione.

Organizzato dalla Società Cooperativa Cluster il festival ha sviluppato, nel corso degli anni, un articolato tessuto di partenrship pubbliche e private. L’ultima edizione ha confermato i dati positivi registrati negli ultimi anni, superando i trentamila visitatori. Cofinanziato dalla Regione Calabria attraverso l’utilizzo dei Fondi Por 2007/2013 prima e PAC 2014/2020 poi, il Festival ha un impatto economico   stimabile  in  1.296.000,00 euro circa. L’evento, che dai suoi albori ha sempre coniugato fruizione, produzione e formazione, è riuscito a rendere stabili e continuative nel tempo le attività attraverso la costituzione del Museo del Fumetto, unico nel suo genere nel Mezzogiorno, nato da una innovativa partnership tra Cluster Cooperativa e  Provincia di Cosenza, , al cui interno opera ormai da alcuni anni la Scuola di Fumetto.

Il territorio della provincia di Cosenza rappresenta un ambito ottimale per lo sviluppo di attività tipicamente culturali, ma anche un input supplementare per stimolare la connessione delle attività tipiche del core cultura ad altri settori,  quello del turismo in primis, senza trascurare l’artigianato, il settore manifatturiero e quello agroalimentare, nei cui confronti, in termini di creatività e innovazione le attività culturali possono rappresentare la marcia in più per le sfide che il mercato imporrà nei decenni a venire. Alla straordinaria posizione geografica che la vede bagnata da due mari e attraversata da due incantevoli altopiani quali il Pollino e la Sila, la provincia di Cosenza coniuga una imponente dotazione per quel che concerne il patrimonio storico e culturale costituito da: 72 castelli, 933 chiese, 309 zone archeologiche (pari al 67% del totale regionale), 472 palazzi antichi, 48 musei (41,4% del totale regionale) presenti sul territorio (di cui 32 di proprietà comunale, 10 diocesani e 6 privati) e 77 biblioteche.

L’iniziativa “Cultura è Sviluppo – statistiche, visioni, best practices” si pone obiettivi concreti ed efficaci:

  • individuare i segmenti di domanda globale del mercato contemporaneo aggredibili da un sistema produttivo orientato da cultura, creatività e innovazione;
  • ottenere una mappatura aggiornata del sistema produttivo culturale della provincia di Cosenza;
  • stimolare l’intersettorialità nel territorio di riferimento favorendo la connessione del settore culturale con gli altri comparti produttivi al fine di stimolare pratiche durature nel tempo;
  • delineare le immediate connessioni del settore produttivo culturale con gli altri settori produttivi;
  • evidenziare il ruolo della cultura per la coesione sociale, fattore determinante per ipotesi di sviluppo di medio e lungo periodo;
  • far emergere, attraverso la mappatura del sistema produttivo culturale provinciale, le professionalità (in particolare quelle innovative) operanti nel settore al fine di favorirne l’identificazione e un conseguente inserimento nel Catalogo Regionale delle Competenze Professionali (specificatamente Repertorio delle qualificazioni e delle competenze della Regione Calabria) e un efficace dimensionamento nell’ambito del cruscotto informativo Sisprint sviluppato da Unioncamere e Agenzia per la Coesione Territoriale con il contributo di InfoCamere e Si.Camera. Tale identificazione e catalogazione, necessaria a livello nazionale, potrebbe assumere le caratteristiche di progetto pilota per l’intero Paese.

Il convegno di studi, in calendario giovedì 26 settembre con inizio alle ore 9.30, sarà preceduto nei giorni di apertura del Festival, dal 20 al 22 settembre, da una particolare sezione che vedrà tre artisti, scelti in base alla loro esperienza e poliedricità, lavorare in residenza d’artista, legando la propria creatività al prodotto di nove imprese del territorio. Ogni azienda sarà  accolta all’interno di un atelier, che fungerà da laboratorio, dove potrà far interagire i suoi prodotti e/o il loro packaging con un artista che, ispirato dalla storia dell’azienda e dagli articoli realizzati, si cimenterà  nel restituire  spunti e suggestioni derivanti dal valore aggiunto connesso al rapporto tra arte, creatività e industria.

Il programma del Convegno sarà presto pubblicato online…

Per informazioni:
www.lestradedelpaesaggio.com